30 ottobre 2011
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(non) art,
lucio fontana,
minchiate,
treni,
vandalismo
27 ottobre 2011
25 ottobre 2011
24 ottobre 2011
nuovi trip
è uscito
Those Who Didn't Run E.P. - COLIN STETSON by Constellation Records
digià sentito:
Filmed at 3am in sub-zero temperatures in a Montreal underpass next to Constellation HQ:
Colin Stetson "The stars in his head (Dark Lights Remix)" from Constellation Records on Vimeo.
e per la citazione di apocalypse now:
Colin Stetson "The Stars In His Head (Dark Lights Remix)" from Isaac Gale on Vimeo.
visto che abbiam fatto 30
New History Warfare Vol. 2: Judges - COLIN STETSON by Constellation Records
Those Who Didn't Run E.P. - COLIN STETSON by Constellation Records
digià sentito:
Filmed at 3am in sub-zero temperatures in a Montreal underpass next to Constellation HQ:
Colin Stetson "The stars in his head (Dark Lights Remix)" from Constellation Records on Vimeo.
e per la citazione di apocalypse now:
Colin Stetson "The Stars In His Head (Dark Lights Remix)" from Isaac Gale on Vimeo.
visto che abbiam fatto 30
New History Warfare Vol. 2: Judges - COLIN STETSON by Constellation Records
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musica
23 ottobre 2011
Kone, The Tractatus (11)
un produttore di los angeles che si ispira al Tractatus Logico-Philosophicus di wittgenstein per un'opera hip hop. detta così suona piuttosto pretenziosa. in realtà è un album leggero arioso e frizzante, che ricorda quà e là l'ironia di soul coughing e primus (o mc 900 ft jesus) su basi ritmiche lineari. e poco altro.
vedi il filotto New Los Angeles (It is an hypothesis that the sun will rise tomorrow: and this means that we do not know whether it will rise... It is not how things are in the world that is mystical, but that it exists), Happenings (The sense of the world must lie outside the world. In the world everything is as it is, and everything happens as it does happen: in it no value exists—and if it did exist, it would have no value), Chunky Dust e Cheese Grater (e Laws of Nature???). ma anche il resto merita. in loop da 4 giorni perché ci piace
★ ★ ★ ☆
KONE: New Los Angeles by ALPHA PUP
vedi il filotto New Los Angeles (It is an hypothesis that the sun will rise tomorrow: and this means that we do not know whether it will rise... It is not how things are in the world that is mystical, but that it exists), Happenings (The sense of the world must lie outside the world. In the world everything is as it is, and everything happens as it does happen: in it no value exists—and if it did exist, it would have no value), Chunky Dust e Cheese Grater (e Laws of Nature???). ma anche il resto merita. in loop da 4 giorni perché ci piace
★ ★ ★ ☆
KONE: New Los Angeles by ALPHA PUP
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soul coughing
21 ottobre 2011
20 ottobre 2011
ritornando su
Paul White, Rapping With Paul White (11)
già sentito
solito disco rap che è difficile da fare ecc.
il meglio anche qui sta nella testa, Right On e Trust con Guilty Simpson, e nell'intercapedine finale, Evasive Action
senza infamia e senza lode appunto
Paul White, Rapping With Paul White (11)
già sentito
solito disco rap che è difficile da fare ecc.
il meglio anche qui sta nella testa, Right On e Trust con Guilty Simpson, e nell'intercapedine finale, Evasive Action
senza infamia e senza lode appunto
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paul white
18 ottobre 2011
17 ottobre 2011
15 ottobre 2011
14 ottobre 2011
james blake - enough thunder
(perché il player non lavora?)
e
un altro della balotta di jb. anzi, in Touch sembra lui
Holy Other, With U (11) EP
MOSCA SHITS BRICKS by HOLY OTHER WE OVER by HOLY OTHER YR LOVE by HOLY OTHER Touch by HOLY OTHER
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musica
ho bisogno di spazio
ovvero: mi serviva una bicicletta e ho preso una bentley
+ =
a casa ho un computer. apple imac 17", anno 2006. funziona benissimo, mai avuto problemi, anche se ultimamente lo spazio disponibile comincia a scarseggiare (nonostante abbia un disco rigido esterno portatile che contiene una copia di tutto) - come ho fatto a "resistere" con 160 gb? - e oltrettutto diversi programmi non si aggiornano più all'ultima versione, perché non supportano il mio sistema operativo, OSX 10.4 (tiger). decido quindi di aggiornare l'OS al 10.6 (snow leopard) e prendere un hard disk per il backup/memoria, approfittando del fatto che dal 10.5 in poi è installato time machine (fantastico, "backup orari delle ultime 24 ore, giornalieri dell'ultimo mese, settimanali di tutti i mesi precedenti").
faccio per l'ennesima volta una copia della roba che ho sul computer sull'hard disk ("per sicurezza"), porto il mac in un negozio (per farlo da solo mi servirebbero degli aggiornamenti intermedi che non vendono più), se lo lavorano e lo sistemano. me lo riporto a casa. è più veloce, credo migliorato, ma - orrore! - nella fretta dell'ultimo salvataggio dei dati ho perso le foto fatte nel 2008 e nel 2009. non so come. non dovrebbe essere possibile ma è successo.
bestemmie.
altre bestemmie.
depressione.
[...]
cerco di prenderla con filosofia. certo, acquisto spazio su internet e mi prendo HD per fare copie e non serve a un cazzo. massì, chissenefrega, il backup orario ecc. non serve praticamente più a una mazza, sicuro, come no, va tutto bene... oooooohhhhhmmmmmmhhhh... respira profondamente... sono solo bisogni materiali... le cose importanti sono altre...
per ora soffio tra i denti. chiudo la stalla e i buoi se ne sono già andati affanculo
(a questo punto perché non drogarsi)
quindi vado in un negozio con l'intenzione di prendere un normalissimo hard disk, "ma che non sia autoalimentato, mi raccomando". tradotto 3,5 pollici. più grosso, più rumoroso (e addio silenziosità del mac), occupa una presa in più, ma pare più affidabile. (più affidabile di me lo è sicuramente). mh, su internet vedo un sottocosto a 76 euro, un aggeggio da 1 TB. perfetto.
recatomi dal gentile rivenditore, solito megasuperstore dentro un centro commerciale affianco alla tangenziale, mi giro attorno, e penso: perché non approfittarne e prendere un HD multimediale e attaccarlo alla tv tramite rete DLNA, che fino ad ora non ho utilizzato? faccio a meno di time machine, solo backup manuali, che per esperienza so far funzionare alla perfezione come no, ostia di qua e porco di là-, no?
quindi passo dal cestone della fuffa lowcost allo scaffale della fuffa midcost. emtec, hdd multimediale. 132 euro.
bene. affare fatto? forse. visto che siamo in ballo, perché non fare un passo in più e prendere un lettore multimediale con hdd E collegabile in rete, per condividere file audio/video?
chiedo, ormai sono con tutti e due i piedi nel reparto mac (istintivamente), il tizio-mac mi pare titubante, si consulta con il tizio-pc (col senno di poi avrei dovuto dare peso ai cenni di intesa che si facevano, tipo occhiolino) e decidono di consigliarmi my book live della WD. si collega alla tv tramite dlna e grazie alla rete wireless è culo e camicia con tuuuutti gli altri attrezzi wifi-zzabili del mondo. 179 euro. vabbè, se mi facilita la vita, lo prendo. pago, esco dall'aria condizionata a manetta, ritorno nei grotteschi 33 gradi di inizio ottobre e alleggerito ma soddisfatto (il pirla...) me ne vo a lavorare via tangenziale. ah, se anche gli spostamenti fisici fossero wireless...
il giorno dopo, prima ancora di aver tolto il cèllofan dalla scatola (o la scatola dal cellofan), anche a distanza di 1 metro, noto un piccolo ma fondamentale disegnino: l'hard disk stilizzato collegato con un filo a un modem router. bingo.
l'aggeggio HD deve essere collegato al coso-router via cavo. no wire(cavo)less(senza), scemo. logico, banale. ovvio. ho una presa telefonica vicino alla tv? certo che no, e allora cosa me ne faccio di 'sto scatolo che si collega all'universo remoto se non può stare vicino alla tv? cheffaccio, lo riempio di roba da vedere e ascoltare e ogni volta lo stacco e trasporto da una stanza all'altra? sicuramente no. e allora, imballo tutto di nuovo, tangenziale, centro commerciale e gentilmente seccato faccio il riassunto al commesso che mi guarda con la faccia che mi merito.
ora mi serve il solito HD da 3,5" usb o meglio firewire. firewire non c'è, e visto che ho già speso 180 eurini (e che ho la faccia di uno che non è stato ancora munto a sufficienza) mi consigliano LaCie Wireless Space, 1 TB, che effettivamente può fare un sacco di cose in più: "backup wireless, utilizzabile come router, punto di accesso o estensore Ethernet/Wi-Fi, compatibile con UPnP (?!?), DLNA e iTunes, compatibile con Time Machine (la carota), design by Neil Poulton" (che non è jonathan ive ma va bene uguale - anche perché è il solito parallelepipedo nero lucido della lacie). 200 euro (il bastone). senza sconti. vado al lavoro ecc.
a casa (la sera stessa) osservo attentamente scatola e istruzioni. il coso non è né firewire né usb (le porte usb sono tutte host, a differenza di quello che mi disse il commesso volpe. il gatto è quell'altro del reparto apple).
il giorno dopo non senza difficoltà lo installo - se non è necessario cambiargli il nome e dargli una password nella configurazione allora perché non funziona fino a quando non gli cambio nome e password? - ma time machine non lo vede. passo un'infinità di opzioni, schermate, menu, ma inesorabilmente time machine nella sua stupidissima e auspicabile finestra dei dischi rigidi da utilizzare come backup non lo vede. mia mancanza, certo, il lacie è troppo intelligente per sbagliare, ma ostia perché le cose non sono sempre semplici?
vaaaabenee. a questo punto non sono più né seccato né gentile ma solo irrazionalmente incazzato. perché so cosa sta per succedere. e avrei potuto evitare di perdere due giorni.
torno nel luogo dello spaccio, anzi, telefono prima (così si preparano, penso ingenuamente io), gli restituisco il lacie e mi prendo un Time Capsule da 2 terabyte ("da 1 non lo fanno più". diciamo che se non mi metto a scaricare film porno in alta definizione, nei prossimi anni ne userò metà di spazio). designed in california. ma fatto dagli stessi operai che assemblano il disco rigido da 76 euro. il tizio apple non c'è più, l'ennesimo modulo di reso e sostituzione merce è già pronto, pago (la differenza con 281 euro, neanche un centesimo di sconto) ed esco.
(tanto lo sapevi che saresti arrivato in questo vicolo cieco, lo hai sempre saputo, hai preso un mac per rimanere tecnologicamente semianalfabeta e vivere tranquillamente, inutile lamentarsi)
ora sono a casa, time capsule fa un lieve rumore, l'installazione-configurazione è alla portata delle mie limitate capacità, il firmware è aggiornato (qualsiasi cosa voglia dire) e sta facendo il primo backup. semplice da usare, intuitivo, esteticamente accattivante, utile, come dovrebbe essere tutta la tecnologia, e caro. come tutti i dispositivi apple.
sono uscito di casa cercando un box doppio e mi ritrovo con un hangar. il mio personale non voluto (oneroso) omaggio a stivgiobs.
banale come la pace nel mondo.
+ =
a casa ho un computer. apple imac 17", anno 2006. funziona benissimo, mai avuto problemi, anche se ultimamente lo spazio disponibile comincia a scarseggiare (nonostante abbia un disco rigido esterno portatile che contiene una copia di tutto) - come ho fatto a "resistere" con 160 gb? - e oltrettutto diversi programmi non si aggiornano più all'ultima versione, perché non supportano il mio sistema operativo, OSX 10.4 (tiger). decido quindi di aggiornare l'OS al 10.6 (snow leopard) e prendere un hard disk per il backup/memoria, approfittando del fatto che dal 10.5 in poi è installato time machine (fantastico, "backup orari delle ultime 24 ore, giornalieri dell'ultimo mese, settimanali di tutti i mesi precedenti").
faccio per l'ennesima volta una copia della roba che ho sul computer sull'hard disk ("per sicurezza"), porto il mac in un negozio (per farlo da solo mi servirebbero degli aggiornamenti intermedi che non vendono più), se lo lavorano e lo sistemano. me lo riporto a casa. è più veloce, credo migliorato, ma - orrore! - nella fretta dell'ultimo salvataggio dei dati ho perso le foto fatte nel 2008 e nel 2009. non so come. non dovrebbe essere possibile ma è successo.
bestemmie.
altre bestemmie.
depressione.
[...]
cerco di prenderla con filosofia. certo, acquisto spazio su internet e mi prendo HD per fare copie e non serve a un cazzo. massì, chissenefrega, il backup orario ecc. non serve praticamente più a una mazza, sicuro, come no, va tutto bene... oooooohhhhhmmmmmmhhhh... respira profondamente... sono solo bisogni materiali... le cose importanti sono altre...
per ora soffio tra i denti. chiudo la stalla e i buoi se ne sono già andati affanculo
(a questo punto perché non drogarsi)
quindi vado in un negozio con l'intenzione di prendere un normalissimo hard disk, "ma che non sia autoalimentato, mi raccomando". tradotto 3,5 pollici. più grosso, più rumoroso (e addio silenziosità del mac), occupa una presa in più, ma pare più affidabile. (più affidabile di me lo è sicuramente). mh, su internet vedo un sottocosto a 76 euro, un aggeggio da 1 TB. perfetto.
recatomi dal gentile rivenditore, solito megasuperstore dentro un centro commerciale affianco alla tangenziale, mi giro attorno, e penso: perché non approfittarne e prendere un HD multimediale e attaccarlo alla tv tramite rete DLNA, che fino ad ora non ho utilizzato? faccio a meno di time machine, solo backup manuali, che per esperienza so far funzionare alla perfezione come no, ostia di qua e porco di là-, no?
quindi passo dal cestone della fuffa lowcost allo scaffale della fuffa midcost. emtec, hdd multimediale. 132 euro.
bene. affare fatto? forse. visto che siamo in ballo, perché non fare un passo in più e prendere un lettore multimediale con hdd E collegabile in rete, per condividere file audio/video?
chiedo, ormai sono con tutti e due i piedi nel reparto mac (istintivamente), il tizio-mac mi pare titubante, si consulta con il tizio-pc (col senno di poi avrei dovuto dare peso ai cenni di intesa che si facevano, tipo occhiolino) e decidono di consigliarmi my book live della WD. si collega alla tv tramite dlna e grazie alla rete wireless è culo e camicia con tuuuutti gli altri attrezzi wifi-zzabili del mondo. 179 euro. vabbè, se mi facilita la vita, lo prendo. pago, esco dall'aria condizionata a manetta, ritorno nei grotteschi 33 gradi di inizio ottobre e alleggerito ma soddisfatto (il pirla...) me ne vo a lavorare via tangenziale. ah, se anche gli spostamenti fisici fossero wireless...
il giorno dopo, prima ancora di aver tolto il cèllofan dalla scatola (o la scatola dal cellofan), anche a distanza di 1 metro, noto un piccolo ma fondamentale disegnino: l'hard disk stilizzato collegato con un filo a un modem router. bingo.
l'aggeggio HD deve essere collegato al coso-router via cavo. no wire(cavo)less(senza), scemo. logico, banale. ovvio. ho una presa telefonica vicino alla tv? certo che no, e allora cosa me ne faccio di 'sto scatolo che si collega all'universo remoto se non può stare vicino alla tv? cheffaccio, lo riempio di roba da vedere e ascoltare e ogni volta lo stacco e trasporto da una stanza all'altra? sicuramente no. e allora, imballo tutto di nuovo, tangenziale, centro commerciale e gentilmente seccato faccio il riassunto al commesso che mi guarda con la faccia che mi merito.
ora mi serve il solito HD da 3,5" usb o meglio firewire. firewire non c'è, e visto che ho già speso 180 eurini (e che ho la faccia di uno che non è stato ancora munto a sufficienza) mi consigliano LaCie Wireless Space, 1 TB, che effettivamente può fare un sacco di cose in più: "backup wireless, utilizzabile come router, punto di accesso o estensore Ethernet/Wi-Fi, compatibile con UPnP (?!?), DLNA e iTunes, compatibile con Time Machine (la carota), design by Neil Poulton" (che non è jonathan ive ma va bene uguale - anche perché è il solito parallelepipedo nero lucido della lacie). 200 euro (il bastone). senza sconti. vado al lavoro ecc.
a casa (la sera stessa) osservo attentamente scatola e istruzioni. il coso non è né firewire né usb (le porte usb sono tutte host, a differenza di quello che mi disse il commesso volpe. il gatto è quell'altro del reparto apple).
il giorno dopo non senza difficoltà lo installo - se non è necessario cambiargli il nome e dargli una password nella configurazione allora perché non funziona fino a quando non gli cambio nome e password? - ma time machine non lo vede. passo un'infinità di opzioni, schermate, menu, ma inesorabilmente time machine nella sua stupidissima e auspicabile finestra dei dischi rigidi da utilizzare come backup non lo vede. mia mancanza, certo, il lacie è troppo intelligente per sbagliare, ma ostia perché le cose non sono sempre semplici?
vaaaabenee. a questo punto non sono più né seccato né gentile ma solo irrazionalmente incazzato. perché so cosa sta per succedere. e avrei potuto evitare di perdere due giorni.
torno nel luogo dello spaccio, anzi, telefono prima (così si preparano, penso ingenuamente io), gli restituisco il lacie e mi prendo un Time Capsule da 2 terabyte ("da 1 non lo fanno più". diciamo che se non mi metto a scaricare film porno in alta definizione, nei prossimi anni ne userò metà di spazio). designed in california. ma fatto dagli stessi operai che assemblano il disco rigido da 76 euro. il tizio apple non c'è più, l'ennesimo modulo di reso e sostituzione merce è già pronto, pago (la differenza con 281 euro, neanche un centesimo di sconto) ed esco.
(tanto lo sapevi che saresti arrivato in questo vicolo cieco, lo hai sempre saputo, hai preso un mac per rimanere tecnologicamente semianalfabeta e vivere tranquillamente, inutile lamentarsi)
ora sono a casa, time capsule fa un lieve rumore, l'installazione-configurazione è alla portata delle mie limitate capacità, il firmware è aggiornato (qualsiasi cosa voglia dire) e sta facendo il primo backup. semplice da usare, intuitivo, esteticamente accattivante, utile, come dovrebbe essere tutta la tecnologia, e caro. come tutti i dispositivi apple.
sono uscito di casa cercando un box doppio e mi ritrovo con un hangar. il mio personale non voluto (oneroso) omaggio a stivgiobs.
banale come la pace nel mondo.
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analfabetismo informatico,
informatica,
macintosh,
OS X,
snow leopard,
steve jobs,
tiger
12 ottobre 2011
11 ottobre 2011
Eddie Vedder, Ukulele Songs (11)
l'unica traccia interessante - Can't Keep - è già stata pubblicata.
cmd+canc
fileunder:
eddie vedder,
musica,
pearl jam
bum bum/3
Modeselektor + Moderat, 50 Weapons Of Choice #2-9 (10)
cmd+canc
AA.VV., 50 Weapons Of Choice #10-19 (11)
cmd+canc
Modeselektor, Monkeytown (11)
nulla di trascendentale, ma This con thom yorke è ipnotica
tenere
cmd+canc
AA.VV., 50 Weapons Of Choice #10-19 (11)
cmd+canc
Modeselektor, Monkeytown (11)
nulla di trascendentale, ma This con thom yorke è ipnotica
tenere
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moderat,
modeselektor,
musica,
thom yorke
bum bum/2
Digitalism, I Love You Dude (11)
non è il mio genere, a me neanche piace la techno fighetta, però qui abbiamo un ottimo inizio ma soprattutto un grande groove finale con Miami Showdown ed Encore. rispetto.
tenere
non è il mio genere, a me neanche piace la techno fighetta, però qui abbiamo un ottimo inizio ma soprattutto un grande groove finale con Miami Showdown ed Encore. rispetto.
tenere
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digitalism,
musica
amon tobin (bum bum/1)
Avevo ascoltato l'ultimo uscito ISAM, mi ero perso i dischi degli ultimi 4 anni (neanche il tempo di andare a pisciare):
Foley Room (07)
Monthly Joint + Freebie (08) e
Monthly Joints Series (10)
e (assieme a joe chapman) con il nome di Two Fingers, Two Fingers
+
Two Fingers Instrumentals (09)
schegge di follia in un oceano di suoni
Foley Room (07)
Monthly Joints Series (10)
e (assieme a joe chapman) con il nome di Two Fingers, Two Fingers
+
Two Fingers Instrumentals (09)
schegge di follia in un oceano di suoni
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amon tobin,
bum bum,
joe chapman,
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two fingers
10 ottobre 2011
08 ottobre 2011
Umberto Palazzo, Canzoni della notte e della controra (11)
uscita 20 ottobre, streaming in anteprima su rockit
a un primo ascolto non incontra il mio favore
uscita 20 ottobre, streaming in anteprima su rockit
a un primo ascolto non incontra il mio favore
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musica,
rockit,
umberto palazzo
07 ottobre 2011
DRC Music - Kinshasa One Two (see http://drcmusic.org) by DRC Music
dan the automator
damon albarn
oxfam
dan the automator
damon albarn
oxfam
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damon albarn,
dan the automator,
kinshasa one two,
musica,
oxfam
06 ottobre 2011
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death grips,
musica
R. Polanski, Carnage (11)
"Esercizio di stile troppo compiacuto."
"Non voglio dire che era meglio andare a vedere I Puffi, ma io l'avrei fatto diverso."
"Gli attori sono troppo bravi."
Un altro po' di insopportabile spocchia in libertà?
"Non voglio dire che era meglio andare a vedere I Puffi, ma io l'avrei fatto diverso."
"Gli attori sono troppo bravi."
Un altro po' di insopportabile spocchia in libertà?
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cinema,
jodie foster,
john c. reilly,
kate winslet,
roman polanski
04 ottobre 2011
12.30 - colazione
17.30 - pranzo
22.30 - cena
qualcosa non torna
perché sono ancora qui a scrivere minchiate
17.30 - pranzo
22.30 - cena
qualcosa non torna
perché sono ancora qui a scrivere minchiate
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jet lag,
minchiate,
ritmo circadiano
03 ottobre 2011
01 ottobre 2011
FREE ALBUM: SPIN Tribute to Nirvana's 'Nevermind'
ma giusto gratis
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