30 marzo 2020

green day, father of all... (2020)

Veloci, immediati, leggeri, divertenti. Anche a 50 anni

pearl jam, gigaton (2020)

Frizzante
Possibile che qua e là senta dei riverberi new wave? Impossibile

29 marzo 2020

Kate Tempest, The book of traps and lessons (2019)

 
Liriche asciutte, potenti, affrante, speranzose, senza speranza, figure chiare, metafore oscure, sentimenti, lavoro di rick rubin in sottofondo, rime, parole ritmate, battiti di cuori, cuori infranti. Bellissimo.
“Le parole non sono scolpite nella pietra”, ma pezzi come firesmoke o people’s faces ti prendono e ti portano via.
Se le classifiche avessero un senso, sarebbe il più bello del 2019 (scusate bruce, nick, jack e jnr)

gipi, momenti straordinari con applausi finti (2019)

“attraversare stagioni e siberie”

strati su strati di inconscio

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

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@gipigianni

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Yasujirō Ozu, Il gusto del sake (1962)

Come mad men ma sottosopra
Un mondo affascinante che non c’è più
Ma che due maroni


25 marzo 2020

john wick

chad stahelski, john wick (2014)
😕





























david leitch, chad sahelski, john wick - capitolo 2 (2017)
🙁


23 marzo 2020