28 settembre 2006

jesus inside

alcune delle magliette e degli sticker acquistabili su questo sito. ho la pelle d'oca






jesus dress up

non proprio un sito cristiano

26 settembre 2006

9/11: confronting the evidence

puntata del 24/9/2006 di report sull'11 settembre: traduzione del documentario su errori, depistaggi, omissioni e incongruenze

Paris Hilton all'Oktoberfest


Paris Hilton in costume tipico bavarese. Divisa d'ordinanza per una visita all'Oktoberfest, anche se l'ereditiera americana è a Monaco per promuovere un prosecco in lattina

Torino: rissa per il volo in overbooking


Cinque giovani a cui era stata cambiata la tratta hanno aggredito due addetti dell'aeroporto, staccando l'orecchio ad uno di essi

la provincia di varese

25 settembre 2006

mouse di putin

ciclismo



immagini della squadra di ciclismo del burkina faso, per la prima volta iscritta ai mondiali in austria

v for vendetta

diretto da James McTeigue, assistente alla regia degli ultimi due vomito-matrix, prodotto dagli stessi wachowski bros (e si vede).
sicuramente era difficile portare sul grande schermo questa complessa opera narrativa (il termine "fumetto" o "comics" in questo caso è davvero riduttivo), e quindi si può condividere l'idea di distaccarsi dall'opera originale e fare qualcosa di differente (laddove in sin city, invece, si è cercati di aderire il più fedelmente possibile all'opera: c'è persino chi è andato a verificare la posizione e contare i cerotti sulla faccia di Marv/Rourke), di seguire sì e no il complesso intreccio narrativo originale e di approfondire solo alcuni degli aspetti, dei temi e dei personaggi , di sorvolare sull'elaborata trama testuale creata da moore.
in questo senso, il risultato può essere visto come un fumetto, la trasformazione in qualcosa che non era. il risultato è ambivalente: dal punto di vista estetico (che mi pare sia sempre più importante nel cinema oggi, soprattutto dopo l'"invasione" di soggetti tratti da fumetti, cartoni, serie animate & c.) è pirotecnico, affascinante e godibile, dall'altro tutto ciò porta a un'inevitabile appiattimento, alla riduzione a una trasposizione cinematografica di un'inghilterra sotto dittatura che somiglia più a 1984 di orwell che v per vendetta di moore (e infatti i wachowski hanno voluto come interprete del dittatore l'attore john hurt, lo stesso "big brother" della trasposizione cinematografica di 1984. la citazione è evidente. o forse, da buoni americani, perché hanno preferito vedere il film piuttosto che leggere il libro).
forse si è insistito troppo sulla figura di guy fawkes. sembra matrix con la musica di superman. forse per questo che moore ha disconosciuto l'opera, dopo aver collaborato alla sua realizzazione. o forse solo perché è un pazzo furioso. 2,5

munich

di steven spielberg. finalmente un buon film di spielberg. gli ultimi partivano fortissimo per poi schiantare nella seconda metà. qui la suspence non è proprio da mozzare il fiato, ci sono un paio di smagliature ritmo-temporali, ma ci piace, alza la media. 3

i segreti di brokeback mountain

di john woo. buon film, anche se non un capolavoro. il nuovo monofaccia gyllenhaal mi piace. 3

match point

altra delusione da parte di woody allen. quasi surreale. è il classico esempio di cagata. 1,5 (solo perché c'è scarlett organssons)

memorie di una geisha

dal regista di chicago, rob marshall, e si vede. polpettone noioso, mal ricostruito in studio e inutile. 1,5 (2005)

lo sapevo che qualcuno prima o poi l'avrebbe commercializzato


al grido di:

Mitlaufende Parkscheibe

Strafzettel wegen zu langem Parken
gehören der Vergangenheit an!
Parken Sie, so lange Sie wollen - mit dieser mitlaufenden Parkscheibe ist es möglich. Durch das auf der Rückseite eingebaute Uhrwerk läuft die Parkscheibe in Echtzeit weiter.

- ideal als Geschenkidee
- mit CE-Prüfzeichen

24 settembre 2006

Carlo d'Inghilterra

Da repubblica.it

Esce in Gran Bretagna un libro che rivela le fissazioni di Carlo d'Inghilterra
Ogni mattina fa cuocere sette uova, poi sceglie quello che gli piace di più
I polli, il dentifricio, la Transilvania. Le innocenti manie di un principe bizzarro
A raccogliere le indiscrezioni, un noto autore e conduttore televisivo
Da Clarence House il portavoce smentisce: "Sono tutte falsità"

LONDRA - Non bastasse The Queen, il film di Stephen Frears premiato a Venezia, a denudare il Re, ci si mette pure un libro, a raccontare che lui parla con le piante ma pure con le galline, che avrebbe intenzione di acquistare una casa in Transilvania, che prima di lavarsi i denti chiede ai suoi valletti di mettergli il dentifircio sullo spazzolino perché lui, chi lo sa, non vuole o non ne è in grado. E' un Carlo d'Inghilterra a dir poco eccentrico quello descritto dal noto autore e conduttore televisivo inglese, Jeremy Paxman, in On Royalty, del quale il quotidiano The Guardian - non sempre tenero con la famiglia reale - pubblicherà ampi estratti nell'edizione di lunedì. Che il principe di Galles fosse animato, da qualche anno, da preoccupazioni ambientali, è cosa nota. Per questo, si diceva, è solito affidare la proprie riflessioni ai polli, o confortare le piante delle sue tenute con lunghe disquisizioni su argomenti i più vari. Ma tanta loquacità sembra non trovare eguale ispirazione al cospetto dello staff di Clarence House, residenza ufficiale del principe, o di Buckingham Palace: agli assistenti si rivolge perlopiù con dei foglietti vergati a mano.
"Una lettera della Regina deve essere incidentalmente caduta nel cestino della carta straccia dietro il tavolo in biblioteca. Per cortesia, cercatela": questo un esempio dei rapporti tra Carlo e il suo staff citato da Paxman che, a sua volta, cita come fonte il maggiordomo reale Paul Burrell. E si sa quanto i maggiordomi di Casa Reale siano prodighi di informazioni, vere o false che siano (Diana docet). Ma quella che sembra essere la vera ossessione del principe, è la giusta cottura di un uovo alla coque, ossessione quotidiana di ogni colazione. Come informa Paxman, Carlo fa cuocere ogni mattina sette uova, ognuna con un diverso grado di cottura e, dunque, con una diversa consistenza dell'albume. Le uova vengono allineate e numerate, così che il principe possa agevolmente testarle una per una e decidere quale più gli va a genio. Si tratti di eccentricità o di raffinatezza, sta di fatto che dopo un imbarazzato "no commet" di Clarence House, l'indiscrezione è stata definita "totalmente falsa" da un portavoce della residenza di Carlo. Ma Paxman replica: "E' stato un intimo amico dell'erede al trono a darmene notizia". Tra i vezzi più recenti del principe, di cui On Royalty dà notizia, c'è pure la Transilvania, regione nota per la natura lussureggiante ma più che altro per la leggenda del Conte Dracula. Ebbene, da quella fetta di Romania, Carlo avrebbe importato una fornace per cuocere i mattoni e le tegole per il villaggio, in stile vittoriano, fatto costruire a Poundbury, in Cornovaglia. Perché dalla Transilvania? Perché quella fornace è azionata da energia animale (ovvero cavalli che girano in tondo). Un altro ossequio, dunque, alle sue sincere attenzioni per l'ambiente. Ma le fonti discordano: Paxton cita alcune testimonianze secondo le quali il principe avrebbe deciso, invece, di acquistare una casa in Transilvania. In quanto alla storia del dentifricio, all'origine di tanto intimi dettagli ci sarebbe, sostiene The Guardian, una donna perdutamente innamorata di Carlo. Ma amici del principe e ragazze innamorate, aggiunge il quotidiano, si rivelano spesso fonti più dannose dei suoi critici. (23 settembre 2006)

23 settembre 2006

22 settembre 2006

Trenitalia

Dal Sole-24 Ore di oggi, pagina 18.
Disastro Trenitalia. La società per il trasporto del gruppo Fs ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un risultato netto negativo di 1.022 milioni e si avvia a chiudere il 2006 con un rosso di 1.707 milioni. Nei primi sei mesi c’è stato un peggioramento di 850 milioni rispetto allo stesso periodo 2005 (quando la perdita fu di 172 milioni) e uno scostamento, anch’esso negativo, di 362 milioni rispetto al dato di budget (che aveva fissato un obiettivo negativo di 660 mln). La perdita costringerà le Fs (e il Governo) a varare in tempi rapidi una cospicua ricapitalizzazione, che si presume dell’ordine dei 2-3 miliardi, per non incorrere nella fattispecie prevista dall’articolo 2446 del codice civile e per evitare di portare i libri in tribunale.

graffitari/2

graffitari a milano puntata seconda.
su la repubblica milano di giovedì 21 settembre, pagina IX, si legge una dichiarazione di armani, il quale sui graffitari dice che "Andrebbero mandati in galera, ma sul serio". e aggiunge, "Ho fatto lo sforzo di aprire quella vetrina per per rianimare la via [corso di Porta Ticinese, ndr] e il quartiere, ma quella zona è frequentata da brutta gente, che non vorrei vedere nel mio negozio". E si auspica che Milano diventi "una città più internazionale, dove ci sia un senso civico più alto e maggiore attenzione dell'amministrazione". Detto così, sembra quasi che Armani non vada in giro per Milano, e che non veda immigrati e turisti in città. forse perché c'è in giro troppa brutta gente. Comunque, sui graffitari Sgarbi replica che "Armani ha ragione se parliamo di graffiti su monumenti storici e palazzi diciamo fino agli anni cinquanta. lì la deturpazione è un delitto e quelli sono vandali, anche se parlare di galera è naturalmente iperbolico. ma se parliamo di graffiti sugli orribili palazzoni delle periferie [saranno contenti quelli che ci vivono, dico io], lì i graffitari diventano inventori, artisti, migliorano la realtà. io ho visto i graffiti al leoncavallo e sono sicuro che anche Armani li troverebbe belli. se vuole, una sera porto anche lui a vederli".
Aspettiamo con impazienza visite guidate da sgarbi di giovani writer e di armani alle orribili periferie, con tappa al leoncavallo.
la cosa più intelligente a riguardo forse l'ha detta pao, quello che tra le altre cose trasforma i panettoni di cemento di milano in pinguini, il quale ha affermato che "forse il problema è che tolgono spazio alla pubblicità", e che "gli stessi stilisti s'ispirano allo street style".

20 settembre 2006

Jean-Michel Basquiat Show a Milano

dal sole-24 ore del 20 settembre:
Si intitola «Jean-Michel Basquiat Show» ed è la più grande mostra interamente dedicata al pittore afroamericano finora allestita in Europa (nella foto, una tela esposta). A curarla è la Triennale di Milano che da oggi — e fino al 28 gennaio — ospiterà 80 tele e 30 opere su carta dell’ultimo esponente della stirpe degli "artisti maledetti". La retrospettiva sarà arricchita da filmati che documentano il rapporto di amicizia tra Basquiat e Andy Warhol. Nato a New York nel 1960 da padre haitiano e madre portoricana, Basquiat è morto a 28 anni a causa dell’abuso di droghe. «Nella sua opera — ha detto l’assessore alla Cultura, Vittorio Sgarbi — non c’è traccia di incompiuto. Con i suoi graffiti ha vendicato lo scempio delle città da parte del capitalismo selvaggio».
L'anno scorso Keith Haring e oggi Basquiat. Prima un graffitaro gay morto di aids e poi un altro graffitaro tossico morto di overdose. sarò ingenuo, ma non riesco a capire come mai i writers nostrani "imbrattano" i muri e sono un cancro della società da estirpare, mentre quelli importati "vendicano lo scempio delle città da parte del capitalismo selvaggio", che a milano è assolutamente a suo agio. La differenza tra chi lascia una firma e chi disegna con le bombolette mi sembra troppo sottile per soddisfarmi

LISTA DELLA SPESA

LIBRI
Mark Z. Danielewski "Casa di foglie" Mondadori

broken social scene - s/t

bravini ma niente di più, senza infamia e senza lode.
come l'acqua fresca, che non fa schifo, anzi disseta, ma non ha sapore né colore. almeno questo loro ultimo album. ed è un vero peccato, perché senza neanche grattare troppo, si vede come sono potenti.
s.v.

queens of the stone age - lullabies to paralyze

è successo che nick oliveri è uscito dal gruppo sbattendo la porta e lanegan e grohl non hanno rinnovato il contratto.
rimasto il solo josh homme a firmare, il risultato è fumoso, con 3-4 spunti interessanti, il resto è fuffa, bolle di plastica che proteggono il nulla.
le canzoni passabili sembrano le bonus track di un gratest senza le hits.
ora pare che homme e oliveri abbiano fatto pace. speriamo serva a qualcosa...
intanto homme si diverte anche con i minchioni conosciuti come eagles of death metal. (vedi)

Ø

william burroughs - il gatto in noi - piccola biblioteca adelphi

breve pamphlet sugli (a)mici, taccuino di appunto. così così, trasparente.

s.v.

tim burton - la sposa cadavere

nightmare before christmas parte seconda.
il fascino un po' affievolisce. ma non male.

2,5

nine inch nails - with teeth

è come se eddie merckx, una volta arrivato in solitaria sotto lo striscione del gpm, si girasse a guardare gli altri pulcini che arrancano in salita, mentre cercano di seguirlo.
with teeth è così - stilisticamente impeccabile ma certamente non innovativo come il resto della produzione unghiana. si volta, si pavoneggia, si compiace più del solito. il livello è molto alto, ma essendo abituati bene, avere questo disco non è indispensabile.

3

valerio evangelisti - metallo urlante

le citazioni metal nel libro (venom, pantera, sepultura, metallica) sembrano più un esercizio di stile che un fluido narrativo e la noia si fa sentire. tedio cyberpunk.
2+

everlast - white trash beautiful (2004)

se whitey ford era un bran bell'ascoltare e il successivo era una mezza ciofeca (eat at whitey's), questo è una delusione completa. è fiacco, manca totalmente di fuochi d'artificio. la testa dondola, ma non c'è nerbo, non c'è spina dorsale. calma piatta. evidentemente la condizione postinfartuale è difficile per tutti.

Nirvana - With the Lights out - 3 cd + 1 dvd

Un anno dopo l'uscita del best of esce questo cofanetto, per la verità gia pronto da un anno pare per la resistenza degli altri componenti del gruppo che ritenevano (o ritengono) poco opportuno che uscisse. Alla fine però, sempre secondo questa versione delle cose, la signora cobain/love pare abbia avuto la meglio. Anche perché i nirvana erano e sono soprattutto cobain.
così, dopo la pubblicazione dei diari privati di kurt (che secondo me equivale a esporre il cadavere per esaminarlo attentamente senza pudore), l'uscita di una raccolta con un solo inedito, prosegue la raschiatura del barile, con la speranza che prima o poi finirà. per la raccolta e i diari mi sono tenuto a debita distanza. per questo cofanetto, invece, non ho resistito e mi sono unito alla schiera di parenti, vedova, amici (?) e fan (??) e ho partecipato al banchetto.
il malloppo è composto da canzoni sia già edite sia inedite, ma per la grande maggioranza non ancora pubblicate. la provenienza è varia, si passa dai demo registrati in casa cobain, ai live, alle registrazioni per le radio, ai demo in solitaria del nedved di seattle.
è incredibile sentire come la purezza cristallina del talento appaia in tutta la sua fulgida evidenzadalle registrazioni dell'87, così, fino alle ultime del '94. certo, le produzioni tra loro sono molto differenti, e il suono ne risente, ma sin dall'inizio la musica dei nirvana è sempre stata soprattutto espressione del genioe della maturità precoce di cobain, che si fa sentire sin dall'inizio.
il dvd, a differenza di quello bonus dell'album the rising di springsteen, è un interessante appendice contenente videoclip, registrazioni casalinghe, live ecc., e vale il doscorso sulla qualità fatto per l'audio.
61 tracce, alcune ripetizioni con differenti versioni - non tutte necessarie -, e per chi se l'aspettava c'è anche moist vagina (camuffata in mv).
bene, ora che abbiamo sviscerato (letteralmente) cobain/nirvana, perché non chiudiamo il cofano e rimettiamo a posto il feretro?

s.v., perché un prodotto del genere non può avere voto.

19 settembre 2006

Sesso col cadavere, accusato custode chiesa

È avvenuto presso Västeraas, in Svezia
L'uomo, 43 anni, come scusante ha detto di non essere in grado
di ottenere un appuntamento con altre donne

STOCCOLMA - Il custode di una chiesa di un villaggio in Svezia è stato accusato di profanazione di cadavere. L'uomo, 43 anni, è accusato di aver avuto un rapporto sessuale con il cadavere di una donna che aveva tolto dalla bara che si trovava in chiesa in attesa della cerimonia funebre.
Il fatto è avvenuto nella notte del 3 agosto presso Västeraas, a circa 130 km a ovest di Stoccolma, riporta l'agenzia France Presse. Il custode ha ammesso davanti al tribunale l'accusa che gli è stata rivolta, accusandosi inoltre di aver avuto un altro rapporto sessuale con una donna defunta, fatto che ancora dev'essere oggetto di un'inchiesta, come dice l'agenzia svedese TT.
L'uomo come scusante ha detto di non essere in grado di ottenere un appuntamento con altre donne.
Il custode ha riconosciuto di aver compiuto quattro furti e due incendi dolosi, di cui il primo, nel 1998, distrusse completamente la chiesa di Surahammar, non lontano da Västeraas. Il processo nei sui confronti inizierà il prossimo 4 ottobre.
18 settembre 2006 - corriere della sera

18 settembre 2006

pearl jam live forum assago 17.09.2006


Go, Last Exit, Save You - questo il trittico iniziale del concerto. Non ci sono molte band che possono permettersi uno startup del genere. Per non parlare del resto. Copio da internet così com'è la scaletta della serata (col beneficio del dubbio, perché non ho la memoria de fero):

Go, Last Exit, Save You, World Wide Suicide, Corduroy, Severed Hand, Unemployable, Even Flow, I Am Mine, Man Of the Hour, MFC, Daughter/Another Brick In The Wall part 2 [Pink Floyd], Faithfull, Comatose, State Of Love And Trust, Why Go

bis 1: Picture In A Frame [Tom Waits], Parachutes, Black, Crazy Mary [Victoria Williams], Given To Fly, Alive

bis 2: Do The Evolution, Big Wave, Leash, Rockin' In The Free World [Neil Young], Yellow Ledbetter


Due ore di canzoni di così alto livello e così intense. I pearl jam sono sempre loro, il quintetto base è lo stesso - jeff, mike, stone, eddie e matt - più hulk hogan all'organo e tastiere varie. suono denso, compatto, pathos che sgorga da un impianto ingombrante ma forse non all'altezza (o forse è il palazzetto dello sportche non va bene per un concerto rock...), la voce di eddie è potente, calda e vibrante. Quando finisce ho le palle sudate e i brividi: una gran bella sensazione. A parte il parcheggio a 2,50 euro e a 2,50 km, la birra a 5 euro e un posto - il forum di assago - che è tutto fuorché accogliente (ho un problema col forum. non voglio un massaggio thailandese quando arrivo, ma così sembra che ti ingoi, ti mastichi e poi ti sputi fuori), a parte queste minuzie è tutto bello, molto molto molto bello. cvd. 4++

16 settembre 2006

ma anche...

come non segnalare (tra le altre) anche...

everything is under control (con jon spencer) - 7

e la stessa
sound mirrors (12)

coldcut + saul williams 'mr nichols'

discography->'sound mirrors' album->mr nichols (5)->audio

sulle polemiche sulle dichiarazioni del papa del 12 settembre 2006: il testo integrale del suo discorso

si può anche essere d'accordo con alcune delle critiche a ratzinger, ma ho come l'impressione che la gran parte di queste venga mossa senza aver letto una riga delle sue dichiarazioni

14 settembre 2006


moirotta

13 settembre 2006

GRAN BRETAGNA Un pesce rosso di uno stagno nel museo scozzese di Edimburgo ha subìto un intervento di chirurgia plastica. Aveva un’escrescenza vicino a un occhio che spaventava i turisti. ADNKRONOS

off broadway


off broadway, ovvero mostra fotografica di 6 giovani membri della leggendaria agenzia fotografica magnum - christopher anderson, antoine d'agata, thomas dworzak, alex majoli, paolo pellegrin, ilkka uimmonen. foto stampate e proiettate singolarmente o da cinque differenti proiettori (de)sincronizzati. musica di fabio barovero
le immagini sono drammaticamente splendide, ritraggono situazioni critiche, zone di guerra, trans, cecenia, irak, israele, china, palestina, etiopia, caracas, new york, afghanistan, india, edifici nuovi che crollano, macerie, disperazione, sangue e cadaveri, fierezza di sguardi, carri armati, cecchini, donne disperate, intifada, algeria, ritratti di talebani, disperazione, spensieratezza, ecocardiogramma, gioia, dolore, fame e polvere. bellissima.
la proiezione simultanea da una a cinque foto contemporaneamente non ti permette di soffermarti su una singola immagine, ma ti obbliga a rincorrere le foto che si susseguono sulla parete e cambiano in pochi secondi, creando un effetto di mobilità di immagini pur ferme, dandogli maggiore pathos, aiutato anche dal commento sonoro di barovero.

4

a milano finisce il 17 settembre

12 settembre 2006


coniglio abbandonato in un ufficio postale di via novara 31, lasciato all' interno dell' ufficio dentro una borsa morbida per il trasporto degli animali, recuperato dall' enpa

09 settembre 2006

sito ufficiale dei simpson

uno dei siti più interessanti e meglio fatti che abbia visto...

05 settembre 2006


albume.

amerikkka (?)

Local residents are seen commuting under the rain in Chengdu, China's Sichuan province on Monday, Sept. 4, 2006. A wave of cold air from the north arrived in Chengdu and the central part of Sichuan basin on Monday bringing rain, possibly signaling an end to more than three months of drought. The area has been struck by the worst drought to strike parts of China's southwest in 50 years which badly damaged crops and cost more than 8.9 billion yuan (US$1.1 billion; euro900 million) in economic losses.

04 settembre 2006


milano, 30 agosto 2006. mostro marino in piazza s. babila

brrrrr...