28 giugno 2015

Derek Cianfrance, Blue Valentine (2010)

in tv
un altro gosling dalla suburbia. questa volta innamorato.




27 giugno 2015

Selah Sue, Reason (2014)

bella voce, ma è un po' tutto amy winehouse


26 giugno 2015

Action Bronson, Mr. Wonderful (2015)

quando si dice urlare per non dir nulla. meno male che c'è almeno City Boy Blues.




25 giugno 2015

Terrence Malick, The Tree of Life (2011)

in tv
tralasciando le 187 citazioni bibliche e no che non ho colto, mi sembra che malick cerchi sempre di realizzare IL film, e generalmente mi annoia. questa volta mi pare sia meglio riuscito.



24 giugno 2015

Takashi Miike, 13 Assassini (Juusan-nin no shikaku, 2010)

in tv
remake dell'omonimo film del 1963 e ispirato anche a I sette samurai. bellow.


18 giugno 2015

Verdena

Endkadenz Vol. 1
★ ★ ★ ☆ 



Live @ Estathè Sound Market Milano 12/6/15
sempre bravi, sempre accattivanti, sempre compatti, d'impatto. proprio un gran bel cazzo di concerto. rendono anche all'aperto, cosa si vuole di più?! peccato per la pioggia.




17 giugno 2015

Nuri Bilge Ceylan, Il regno d'inverno (Kis uykusu, 2014)

lungo, lento e stereotipato, arrivare in fondo risulta un'impresa. soprattutto in un cinema a 18 °C e fuori ce ne sono 30 (orario pomeridiano, la temperatura aiuta a conservare gli spettatori anziani).
haluk bilginer, il protagonista, è una via di mezzo tra ugo tognazzi e bocelli.

16 giugno 2015

Romare, Projections (2015)

della musica fighetta (con la "e" aperta, alla milanese) prende la leggerezza accattivante, restendo però piacevole e mai stucchevole o paracula.


15 giugno 2015

14 giugno 2015

09 giugno 2015

Kate Tempest, Everybody Down (2014)

street poetry from brockley, uk.
Everywhere is monsters
Tits out, wet-mouthed, heads back
Shouting and screaming just to prove they exist.

08 giugno 2015

Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado, Il sale della terra (The Salt of the Earth, 2014)

la vita di salgado narrata da wenders, dal figlio juliano, dal padre, dalla moglie lélia, da sebastião stesso. che meraviglia, che emozione, di impatto emotivo, talvolta disturbante, talvolta ottimista. tutto passa attraverso le sue eccezionali immagini, sia che si descriva la morte, l'orrore del male assoluto che l'uomo riesce a generare, sia che utilizzi la sua arte per dimostrare che c'è ancora speranza. yes.

07 giugno 2015

Mami Sunada, Il regno dei sogni e della follia (Yume To Kyôki No Ohkoku, 2013)

a parte che
cazzo l'ho visto in una sala da 50 persone e relativo schermo che sembrava più un salotto, ma sempre a 10 euro perché “evento speciale”,
è molto interessante, introduce al mondo fantastico di hayao miyazaki e dello studio ghibli con un'intimità quasi familiare. miyazaki è a suo agio con le interviste, takahata purtroppo molto meno. il pregio principale di questo documentario è di essere sincero, rendendo miyazaki in alcuni punti persino poco "simpatico" (fuma, qualche parolaccia, pessimismo), stride con le sue storie, con l'idea sognante che si ha vedendo le sue opere. da vedere.

06 giugno 2015

Dagur Kári, The Good Heart (2009)

in tv
una fiaba decadente (e amara)


05 giugno 2015

Lightning Bolt, Fantasy Empire (2015)

a tutto gas, sempre. anche se ha forse più senso ascoltarli dal vivo piuttosto che comodamente seduti in poltrona sorseggiando un calvados.


03 giugno 2015

Machinedrum, Vapor City

Vapor City (2013)


Vapor City Archives (2014)


Vapor City Remixes (2015)


02 giugno 2015

World Press Photo 2015

una visione del mondo sempre più desolante, triste, senza speranza
alla galleria sozzani fino al 2 giugno


01 giugno 2015

Andrei Zvyagintsev, Leviathan (2014)



dopo il capolavoro Il ritorno un altro grande film di andrei zvyagintsev. i bambini sono cresciuti e lottano contro lo stato tiranno. sullo sfondo i bellissimi panorami della grande madre russia, che protegge i suoi figli con una stretta soffocante.
una curiosa  somiglianza sotto traccia con Le onde del destino