31 dicembre 2011


Rancore & DJ Myke, Elettrico (11)
rap capitolino. ci piace.

films

in tv

P. Sorrentino, Le conseguenze dell'amore (04)





















M. Martone, Noi credevamo (10)

29 dicembre 2011

ristoranti milano

La rava e la fava
Via Principe Eugenio 28
ristorante piemontese. buono, si spende il giusto, pochissimi posti. gazebo anche fuori (ci fumano dentro ed è di plastica, sul marciapiede). consigliato

U barba
via decembrio  33
ristorante genovese, anche nelle porzioni non certo generose. buona qualità, prezzi altini, bello il posto (anzi, la location). sconsigliato

Capra e cavoli
(ex circolo Sassetti)
via Sebenico 17
zona isola. piatti vegan e vegetariani (e anche carnivori). io sono andato di sera ma è molto frequentato anche a pranzo e la domenica per il brunch. prezzi onesti, cucina non entusiasmante. scommetto che per l'aperitivo è molto meglio. non ho ancora trovato un dolce vegano che mi soddisfi. devo ricordarmi di non prenderli più. forse non consigliato

D. Boyle, 127 ore (10)

in tv
bello. ma sconsigliato a chi è suggestionabile

Mad Men - stagione 3 (09)


27 dicembre 2011

Tom Waits, Bad As Me (11)
continuo ad ascoltarlo, ma la delusione non passa. non riesco a convincermi. è proprio così. cerco conforto in recensioni lette a caso e prese a caso. è una cosa che non faccio mai e infatti è tempo perso. tutti a elogiarlo per come è riuscito a tornare alle origini, quanto sia stato bravo a salvare il suo stile.
sinceramente avrei preferito sentirmi spiazzato all'ascolto di questo nuovo lavoro, avrei preferito, che so, vederlo vestito da pagliaccio urlare un rap.
purtroppo invece questo disco è un'inutile sunto, una ben confezionata riproposizione banale di tutto quanto realizzato da tom waits nelle passate decadi. purtroppo. perché come a tanti è già successo (e come speravo non succedese a lui), si è messo a guardare indietro senza pensare avanti. avessi bisogno di certezze, mi metterei ad ascoltare musica gradevole e interpretata in maniera impeccabile, tipo bach, il jazz degli anni 50, patti labelle, volare. oppure i suoi precedenti dischi. che non saranno mai vecchi.
se ascolto tom waits voglio non avere la minima certezza di quello che succederà un minuto dopo, essere aggredito da un'ondata di merda o una struggente ballata. qui ci sono entrambe, ma sembra tutto fittizio, sterile, conforme.
la sconfinata stima che ho per questo figlio di puttana mi impone di non tenere conto del fatto che abbia appena compiuto 62 anni, e che il tempo passa per tutti. non è per questo, non c'entra. alla prossima.

  Tom Waits - Bad As Me by antirecords

  Tom Waits - Back In The Crowd by antirecords

26 dicembre 2011


Roots Manuva, 4everevolution (11)
quanto durano sti 68 minuti!?
non solo è lungo, ho pure scaricato la versione con 3 bonus track
cmd+canc

dell'assenza

e circa la mancanza di spazio.
riflessioni a latere

24 dicembre 2011

ma anche questo

Pearson Sound BBC Essential Mix (03-12-2011) by PearsonSound
Piers Faccini, My Wilderness (11)
ogni tanto sembra bollito come david byrne, ma ci sono anche alcuni buoni momenti.
tenere

My Wilderness
Tribe
Three Times Betrayed?
My Wilderness by Emcee Artist Management Tribe by Emcee Artist Management

19 dicembre 2011

Lenine, Chão (11)
Lenine - Chão (2011) by bruno-giorgi
sembra l'abbozzo, la versione provvisoria non definitiva di un bel disco. pietra grezza. peccato?
un disco casalingo già dai rumori ambientali
★ ★ ☆

che bella giornata oggi, si vedono le montagne.
nonostante il quotidiano sacrificio di lamiere e carne sull'altare del dio guard rail.
e noi sotto a banchettare

radiohead inediti





12 dicembre 2011

James Blake, Love What Happened Here EP (11)

Love What Happened Here
At Birth
Curbside

02 dicembre 2011

impressioni dopo fukushima

Credo che entro un margine di tempo relativamente breve ci troveremo a dover fronteggiare un momento in cui sarà necessario e obbligatorio compiere una scelta che avrà a che fare con i reali motivi per cui ci troviamo al punto in cui ci troviamo e con le conseguenze delle strade che intraprenderemo. Anche l’immobilità sarà scegliere, come pure il silenzio. E puoi anche distrarti o chiudere gli occhi, che il gioco si compie comunque. Forse vale la pena esserci, anche solo per vedere come va a finire

Gionata Mirai, Allusioni (11)

01 dicembre 2011


Mogwai, Earth Division EP
Cloudy October, The Metal Jerk

altro hip hop for free. scarsino.
cmd+canc

Play mi piace
Adele, 19 (08)
non il mio genere ma che voce
tenere

Chasing Pavements
Cold Shoulder(?)
Adele, 21 (11)

Rolling In The Deep
Rumour Has It
I’ll Be Waiting
Lovesong ben fatta brava, e ovviamente
Someone Like You
Turning Tables ma dal vivo, con riverbero e gente sotto che ride, senza i cazzo di archi

potrebbe adottare una strategia di marketing più aggressiva tipo buttarsi sotto un treno e vendere ancora di più
Feist, Metals (11)

Graveyard
How Come You Never Go There
Undiscovered First

quando ha un piglio spensierato mi piace di più di quando è seriosa. ma mi piace anche quando è seria

30 novembre 2011

Crookers, Dr. Gonzo (11)
buono per core
cmd+canc

28 novembre 2011

Aleksandr Sokurov, Moloch (1999)
hitler caricaturale ai limiti del grottesco in un castello del berghof irraggiungibile, come sospeso nello spazio. eva braun vera protagonista nel film.
DJ Shadow, The Less You Know, The Better (11)
divertente, intrattenitivo e migliore delle ultime prove. ma quel mood magico è rimasto nel lavoro d'esordio

27 novembre 2011

Boom Bip, Zig Zaj (11)
sembrano tutti pezzi irrisolti o incompiuti
si salva Goodbye Lovers e poco altro. peccato
cmd+canc
The Field, Looping State of Mind (11)
questo looping ossessivo continuo e infinito mi tira scemo
cmd+canc

23 novembre 2011

Bugo, Nuovi rimedi per la miopia (11)
ma vaccagare pirla
cmd+canc
DRC Music, Kinshasa One Two (11)
n-esimo proggietto di dèmonàlbar
tecnologia nordoccidentale e artigianato congolese
profitti in beneficenza (pare)
gradevole intrattenimento
tenere

20 novembre 2011

Beirut, The Rip Tide (11)
la magia è finita, sta un po' girando su se stesso
tenere
Zen Circus, Nati per subire (11)
dopo Andate tutti affanculo le aspettative erano alte

meno boccaccesco/anarchico-insurrezionalista, più oscuro, introverso - per come lo possono essere loro













nella speranza che qualcuno ti consoli
con l'ignoranza di chi dorme sugli allori
hai preso un appuntamento con l'eterno
e il bene ha fatto della terra questo inferno
e no, tu no, tu non me lo sai dire
la questione è solo che non vuoi morire
e no, io no, io non lo so per certo
ma io a vederti un po' morire mi diverto

dio non esiste, lasciatelo dire
è una morale per me, un'amorale
non ci pensare e continua a camminare
è una morale per me, un'amorale

con l'arroganza di chi prende e decide per me
lascio al giudizio di voi, che voi sapete qual è
il prossimo atto di amore universale
non voglio giudicare senza una morale
e no, tu no, tu non lo sai perché
e non ti offendere se mi metto a gridare
che no, io no, non decido io per te
hai il cervello perso fra il dire e il fare

dio non esiste, lasciatelo dire
è una morale per me, un'amorale
non ci pensare e continua a camminare
è una morale per me, un'amorale
se dio non esiste non esiste il male
ed è normale per te che lo sai fare
non ti fermare continua a viaggiare
che è necessario per chi è stanco di aspettare

Officine Grandi Riparazioni, Torino: Fare gli Italiani

"La mostra racconta la storia dell’Italia dall’Unità nazionale a oggi: non una successione di avvenimenti, ma una storia di persone. ... La mostra mette in scena i principali elementi che hanno tenuto insieme gli Italiani e i fattori che, viceversa, hanno mantenuto o alimentato divisioni, rappresentandoli attraverso una pluralità di narrazioni e di linguaggi. L’allestimento multimediale, creativo e tecnologico invita il visitatore a scegliere i propri percorsi e ad esplorarli in modo interattivo, lungo due direttrici che corrono parallele. La prima è il filo cronologico, ... la seconda è costituita da tredici “isole tematiche”, dedicate ai fenomeni che maggiormente hanno influito sul profilo degli Italiani: Italia delle città, campagne, scuola, chiesa, migrazioni, Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale, partecipazione politica, mafie, fabbriche, consumi, trasporti, mezzi di comunicazione di massa."

Torino, corso Castelfidardo 22

VA, Red Hot + Rio 2 (11)
cmd+canc

18 novembre 2011


Felix's Machines Felix's Machines EP (Lumin)

Incredible project of man and machine that has evolved over the years recording pieces of work over the duration. Finally we have an EP, hopefully the first of many bodies of work to come. This EP shows the slow growth of the machine as it takes its form. Constructed using old "wooden piano mechanisms, springs and solenoids" taken from old machinery, the analogue sounds evoking (sometime collaborators) Plaid and Aphex emerge.
(bleep.com, felixsmachine.com)
dopo aver litigato con un venditore di strada che sosteneva che fossi razzista perché non l'ho salutato e gli ho guardato la mano e dopo aver visto che (la mano) era di colore non gliel'ho stretta*, dopo aver mangiato un panzerotto e un gelato e un caffè (ed essermi reso conto di avere un filo esagerato), prima di rendermi conto troppo tardi che era in corso uno sciopero delle ferrovie dello stato che mi ha costretto a chiamare mio padre chiedendogli di venirmi a prendere in mezzo alla nebbia e portarmi a casa a notte fonda, ho visto


Tomboy, di Céline Sciamma (11)
i bambini sono ben diretti, è delicato, non invasivo, soprattutto zero morboso, poca rettorica, francese ma interessante. bello, bravi.



















______

* a) in realtà la mano gliel'ho stretta un minuto prima e b) naturalmente non occorreva che gli guardassi la mano per indovinare che fosse di origini africane, ma questa ovvietà non faceva parte della sua abilissima strategia di marketing per vendermi un libro sul razzismo

14 novembre 2011

Vladislav Delay Quartet, s/t (11)
spavento
cmd+canc

10 novembre 2011


Red Hot Chili Peppers, I'm With You (11)
ok, ascoltare l'ho ascoltato, cagare mi fa cagare, ora senza sensi di colpa cmd+canc

09 novembre 2011


Nirvana live @ ManRay club in Cambridge, Massachusetts, on April 18, 1990 by Duane Bruce
download

fink live @ la salumeria della musica




milano 8/11/11

ci sono ancora i prosciutti appesi, il locale è gradevole come me lo ricordavo
set acustico, scarno il giusto. voce-chitarra, basso, batteria e distorsioni
un'ora e mezza di prassi
chissà perché mi aspettavo una cover che non c'è stata. ma va bene così
ora mi manca un solo cd, il primo, ordinato su play.com (anche in italia la spedizione è gratuita. spero non arrivi sbriciolato)

06 novembre 2011

video platformvideo managementvideo solutionsvideo player
gonjasufi, the 9th inning e.p. (11)
download album

Tinariwen, Tassili (11)

il meraviglioso suono del sahara si incontra con i luoghi dell'algeria, il folk e inconsapevolmente con il blues occidentale, in un cortocircuito eccezionale
un disco magistralmente assemblato e registrato
questa musica mi scalda il cuore e scioglie la mente
altri 5 giorni in loop
un desiderio: vederli esibirsi nel loro (?) continente madre

★ ★ ★ ★








30 ottobre 2011


I Cani, Il Sorprendente Album D'esordio Dei Cani (11)
questa musica di merda mi mette allegria
tenere

balam acab

See Birds EP (10)
cmd+canc












Wander / Wonder (11)
idem
omaggio di un anonimo all'arte in italia

carrozza dedicata a lucio fontana

27 ottobre 2011


Apparat, The Devil's Walk (11)
mistico plastico

23 ottobre 2011

shit happens

Close-to-complete Ideology and Religion Shit List
e
libera traduzione in italiano

Kone, The Tractatus (11)

un produttore di los angeles che si ispira al Tractatus Logico-Philosophicus di wittgenstein per un'opera hip hop. detta così suona piuttosto pretenziosa. in realtà è un album leggero arioso e frizzante, che ricorda quà e là l'ironia di soul coughing e primus (o mc 900 ft jesus) su basi ritmiche lineari. e poco altro.
vedi il filotto New Los Angeles (It is an hypothesis that the sun will rise tomorrow: and this means that we do not know whether it will rise... It is not how things are in the world that is mystical, but that it exists), Happenings (The sense of the world must lie outside the world. In the world everything is as it is, and everything happens as it does happen: in it no value exists—and if it did exist, it would have no value), Chunky Dust e Cheese Grater (e Laws of Nature???). ma anche il resto merita. in loop da 4 giorni perché ci piace
★ ★ ★ ☆

KONE: New Los Angeles by ALPHA PUP

21 ottobre 2011

20 ottobre 2011

ritornando su

Paul White, Rapping With Paul White (11)
già sentito

solito disco rap che è difficile da fare ecc.
il meglio anche qui sta nella testa, Right On e Trust con Guilty Simpson, e nell'intercapedine finale, Evasive Action
senza infamia e senza lode appunto

17 ottobre 2011

15 ottobre 2011


Brian Eno, Drums Between The Bells (11)
qualcosa d'interessante, qualche suono datato, ma lui è il Vate della ambient music e quindi è avanti a prescindere.
una volta ogni tanto ci sta, dài.

14 ottobre 2011



james blake - enough thunder
(perché il player non lavora?)

e

un altro della balotta di jb. anzi, in Touch sembra lui

Holy Other, With U (11) EP




MOSCA SHITS BRICKS by HOLY OTHER WE OVER by HOLY OTHER YR LOVE by HOLY OTHER Touch by HOLY OTHER

ho bisogno di spazio

ovvero: mi serviva una bicicletta e ho preso una bentley



















+
=












a casa ho un computer. apple imac 17", anno 2006. funziona benissimo, mai avuto problemi, anche se ultimamente lo spazio disponibile comincia a scarseggiare (nonostante abbia un disco rigido esterno portatile che contiene una copia di tutto) - come ho fatto a "resistere" con 160 gb? - e oltrettutto diversi programmi non si aggiornano più all'ultima versione, perché non supportano il mio sistema operativo, OSX 10.4 (tiger). decido quindi di aggiornare l'OS al 10.6 (snow leopard) e prendere un hard disk per il backup/memoria, approfittando del fatto che dal 10.5 in poi è installato time machine (fantastico, "backup orari delle ultime 24 ore, giornalieri dell'ultimo mese, settimanali di tutti i mesi precedenti").
faccio per l'ennesima volta una copia della roba che ho sul computer sull'hard disk ("per sicurezza"), porto il mac in un negozio (per farlo da solo mi servirebbero degli aggiornamenti intermedi che non vendono più), se lo lavorano e lo sistemano. me lo riporto a casa. è più veloce, credo migliorato, ma - orrore! - nella fretta dell'ultimo salvataggio dei dati ho perso le foto fatte nel 2008 e nel 2009. non so come. non dovrebbe essere possibile ma è successo.
bestemmie.
altre bestemmie.
depressione.
[...]
cerco di prenderla con filosofia. certo, acquisto spazio su internet e mi prendo HD per fare copie e non serve a un cazzo. massì, chissenefrega, il backup orario ecc. non serve praticamente più a una mazza, sicuro, come no, va tutto bene... oooooohhhhhmmmmmmhhhh... respira profondamente... sono solo bisogni materiali... le cose importanti sono altre...
per ora soffio tra i denti. chiudo la stalla e i buoi se ne sono già andati affanculo
(a questo punto perché non drogarsi)

quindi vado in un negozio con l'intenzione di prendere un normalissimo hard disk, "ma che non sia autoalimentato, mi raccomando". tradotto 3,5 pollici. più grosso, più rumoroso (e addio silenziosità del mac), occupa una presa in più, ma pare più affidabile. (più affidabile di me lo è sicuramente). mh, su internet vedo un sottocosto a 76 euro, un aggeggio da 1 TB. perfetto.
recatomi dal gentile rivenditore, solito megasuperstore dentro un centro commerciale affianco alla tangenziale, mi giro attorno, e penso: perché non approfittarne e prendere un HD multimediale e attaccarlo alla tv tramite rete DLNA, che fino ad ora non ho utilizzato? faccio a meno di time machine, solo backup manuali, che per esperienza so far funzionare alla perfezione come no, ostia di qua e porco di là-, no?
quindi passo dal cestone della fuffa lowcost allo scaffale della fuffa midcost. emtec, hdd multimediale. 132 euro.
bene. affare fatto? forse. visto che siamo in ballo, perché non fare un passo in più e prendere un lettore multimediale con hdd E collegabile in rete, per condividere file audio/video?
chiedo, ormai sono con tutti e due i piedi nel reparto mac (istintivamente), il tizio-mac mi pare titubante, si consulta con il tizio-pc (col senno di poi avrei dovuto dare peso ai cenni di intesa che si facevano, tipo occhiolino) e decidono di consigliarmi my book live della WD. si collega alla tv tramite dlna e grazie alla rete wireless è culo e camicia con tuuuutti gli altri attrezzi wifi-zzabili del mondo.  179 euro. vabbè, se mi facilita la vita, lo prendo. pago, esco dall'aria condizionata a manetta, ritorno nei grotteschi 33 gradi di inizio ottobre e alleggerito ma soddisfatto (il pirla...) me ne vo a lavorare via tangenziale. ah, se anche gli spostamenti fisici fossero wireless...
il giorno dopo, prima ancora di aver tolto il cèllofan dalla scatola (o la scatola dal cellofan), anche a distanza di 1 metro, noto un piccolo ma fondamentale disegnino: l'hard disk stilizzato collegato con un filo a un modem router. bingo.
l'aggeggio HD deve essere collegato al coso-router via cavo. no wire(cavo)less(senza), scemo. logico, banale. ovvio. ho una presa telefonica vicino alla tv? certo che no, e allora cosa me ne faccio di 'sto scatolo che si collega all'universo remoto se non può stare vicino alla tv? cheffaccio, lo riempio di roba da vedere e ascoltare e ogni volta lo stacco e trasporto da una stanza all'altra? sicuramente no. e allora, imballo tutto di nuovo, tangenziale, centro commerciale e gentilmente seccato faccio il riassunto al commesso che mi guarda con la faccia che mi merito.
ora mi serve il solito HD da 3,5" usb o meglio firewire. firewire non c'è, e visto che ho già speso 180 eurini (e che ho la faccia di uno che non è stato ancora munto a sufficienza) mi consigliano LaCie Wireless Space, 1 TB, che effettivamente può fare un sacco di cose in più: "backup wireless, utilizzabile come router, punto di accesso o estensore Ethernet/Wi-Fi, compatibile con UPnP (?!?), DLNA e iTunes, compatibile con Time Machine (la carota), design by Neil Poulton" (che non è jonathan ive ma va bene uguale - anche perché è il solito parallelepipedo nero lucido della lacie). 200 euro (il bastone). senza sconti. vado al lavoro ecc.
a casa (la sera stessa) osservo attentamente scatola e istruzioni. il coso non è né firewire né usb (le porte usb sono tutte host, a differenza di quello che mi disse il commesso volpe. il gatto è quell'altro del reparto apple).
il giorno dopo non senza difficoltà lo installo - se non è necessario cambiargli il nome e dargli una password nella configurazione allora perché non funziona fino a quando non gli cambio nome e password? - ma time machine non lo vede. passo un'infinità di opzioni, schermate, menu, ma inesorabilmente time machine nella sua stupidissima e auspicabile finestra dei dischi rigidi da utilizzare come backup non lo vede. mia mancanza, certo, il lacie è troppo intelligente per sbagliare, ma ostia perché le cose non sono sempre semplici?
vaaaabenee. a questo punto non sono più né seccato né gentile ma solo irrazionalmente incazzato. perché so cosa sta per succedere. e avrei potuto evitare di perdere due giorni.
torno nel luogo dello spaccio, anzi, telefono prima (così si preparano, penso ingenuamente io), gli restituisco il lacie e mi prendo un Time Capsule da 2 terabyte ("da 1 non lo fanno più". diciamo che se non mi metto a scaricare film porno in alta definizione, nei prossimi anni ne userò metà di spazio). designed in california. ma fatto dagli stessi operai che assemblano il disco rigido da 76 euro. il tizio apple non c'è più, l'ennesimo modulo di reso e sostituzione merce è già pronto, pago (la differenza con 281 euro, neanche un centesimo di sconto) ed esco.

(tanto lo sapevi che saresti arrivato in questo vicolo cieco, lo hai sempre saputo, hai preso un mac per rimanere tecnologicamente semianalfabeta e vivere tranquillamente, inutile lamentarsi)

ora sono a casa, time capsule fa un lieve rumore, l'installazione-configurazione è alla portata delle mie limitate capacità, il firmware è aggiornato (qualsiasi cosa voglia dire) e sta facendo il primo backup. semplice da usare, intuitivo, esteticamente accattivante, utile, come dovrebbe essere tutta la tecnologia, e caro. come tutti i dispositivi apple.
sono uscito di casa cercando un box doppio e mi ritrovo con un hangar.
il mio personale non voluto (oneroso) omaggio a stivgiobs.
banale come la pace nel mondo.

12 ottobre 2011

snow leopard e firefox 7 assieme - tutte queste novità mi agitano-
ancora non mi sono abituato a grafica affilata e fluidità nervosa, meno compassata. ciao tiger, mi mancherai (o almeno fino a domattina), sniff...
ma! ehi-
c'è più spazio!
è più veloce!

silenzio sonoro/2


Fennesz, Seven Stars EP (11)
bello

alva noto & ryuichi sakamoto (silenzio sonoro/1)

Vrioon (02)
Insen (05)

Revep (06)











utp_ (08)
Summvs (11)