La ricostruzione (orchestrata da Dante Ferretti in Bulgaria) è perfetta. Molte scene, soprattutto il luogo del ritrovamento di Elizabeth Short, sono esattamente come me le ero immaginate, soprattutto quando leggevo I miei luoghi oscuri. Ma forse questo è merito di Ellroy, che dipinge un quadro con quattro pennellate.
Il resto è superfluo. Non ci siamo con i personaggi. la dalia e la bionda non vanno bene, Scarlett Johanson spaesata, Hilary Swank si salva (eccome), Josh Hartnett non sa se fare Humphrey Bogart o Dashiel Hammett e fa sbellicare. Alla fine sembra Warren Beatty in Dick Tracy. Che pena.
Bruttino (2 - De Palma delusione), ma fa veramente impressione la ricostruzione scenografica.
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