C'est magnifique!
Bravo!
29 giugno 2015
28 giugno 2015
27 giugno 2015
Selah Sue, Reason (2014)
bella voce, ma è un po' tutto amy winehouse
fileunder:
amy winehouse,
musica,
selah sue
26 giugno 2015
Action Bronson, Mr. Wonderful (2015)
quando si dice urlare per non dir nulla. meno male che c'è almeno City Boy Blues.
fileunder:
action bronson,
musica
25 giugno 2015
Terrence Malick, The Tree of Life (2011)
in tv
tralasciando le 187 citazioni bibliche e no che non ho colto, mi sembra che malick cerchi sempre di realizzare IL film, e generalmente mi annoia. questa volta mi pare sia meglio riuscito.
tralasciando le 187 citazioni bibliche e no che non ho colto, mi sembra che malick cerchi sempre di realizzare IL film, e generalmente mi annoia. questa volta mi pare sia meglio riuscito.
fileunder:
brad pitt,
film,
jessica chastain,
sean penn,
terrence malick,
tv
24 giugno 2015
19 giugno 2015
Subsonica live @ Autodromo di Monza, 13/6/15
bravi + divertenti. + + +
fileunder:
brianza rock festival,
concerto,
musica,
subsonica
18 giugno 2015
Verdena
Endkadenz Vol. 1
★ ★ ★ ☆
Live @ Estathè Sound Market Milano 12/6/15
sempre bravi, sempre accattivanti, sempre compatti, d'impatto. proprio un gran bel cazzo di concerto. rendono anche all'aperto, cosa si vuole di più?! peccato per la pioggia.
★ ★ ★ ☆
Live @ Estathè Sound Market Milano 12/6/15
sempre bravi, sempre accattivanti, sempre compatti, d'impatto. proprio un gran bel cazzo di concerto. rendono anche all'aperto, cosa si vuole di più?! peccato per la pioggia.
fileunder:
concerto,
estathè market sound,
milano,
musica,
verdena
17 giugno 2015
Nuri Bilge Ceylan, Il regno d'inverno (Kis uykusu, 2014)
lungo, lento e stereotipato, arrivare in fondo risulta un'impresa. soprattutto in un cinema a 18 °C e fuori ce ne sono 30 (orario pomeridiano, la temperatura aiuta a conservare gli spettatori anziani).
haluk bilginer, il protagonista, è una via di mezzo tra ugo tognazzi e bocelli.
haluk bilginer, il protagonista, è una via di mezzo tra ugo tognazzi e bocelli.
fileunder:
cinema,
haluk bilginer,
nuri bilge ceylan,
turchia
16 giugno 2015
Romare, Projections (2015)
della musica fighetta (con la "e" aperta, alla milanese) prende la leggerezza accattivante, restendo però piacevole e mai stucchevole o paracula.
15 giugno 2015
14 giugno 2015
Chadwick Stokes, The Horse Comanche (2015)
tipo jack johnson ma peggio
fileunder:
chadwick stokes,
musica
13 giugno 2015
12 giugno 2015
11 giugno 2015
10 giugno 2015
09 giugno 2015
Kate Tempest, Everybody Down (2014)
street poetry from brockley, uk.
Everywhere is monsters
Tits out, wet-mouthed, heads back
Shouting and screaming just to prove they exist.
fileunder:
kate tempest,
musica
08 giugno 2015
Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado, Il sale della terra (The Salt of the Earth, 2014)
la vita di salgado narrata da wenders, dal figlio juliano, dal padre, dalla moglie lélia, da sebastião stesso. che meraviglia, che emozione, di impatto emotivo, talvolta disturbante, talvolta ottimista. tutto passa attraverso le sue eccezionali immagini, sia che si descriva la morte, l'orrore del male assoluto che l'uomo riesce a generare, sia che utilizzi la sua arte per dimostrare che c'è ancora speranza. yes.
fileunder:
cinema,
fotografia,
juliano ribeiro salgado,
sebastião salgado,
wim wenders
07 giugno 2015
Mami Sunada, Il regno dei sogni e della follia (Yume To Kyôki No Ohkoku, 2013)
a parte che
cazzo l'ho visto in una sala da 50 persone e relativo schermo che sembrava più un salotto, ma sempre a 10 euro perché “evento speciale”,
è molto interessante, introduce al mondo fantastico di hayao miyazaki e dello studio ghibli con un'intimità quasi familiare. miyazaki è a suo agio con le interviste, takahata purtroppo molto meno. il pregio principale di questo documentario è di essere sincero, rendendo miyazaki in alcuni punti persino poco "simpatico" (fuma, qualche parolaccia, pessimismo), stride con le sue storie, con l'idea sognante che si ha vedendo le sue opere. da vedere.
cazzo l'ho visto in una sala da 50 persone e relativo schermo che sembrava più un salotto, ma sempre a 10 euro perché “evento speciale”,
è molto interessante, introduce al mondo fantastico di hayao miyazaki e dello studio ghibli con un'intimità quasi familiare. miyazaki è a suo agio con le interviste, takahata purtroppo molto meno. il pregio principale di questo documentario è di essere sincero, rendendo miyazaki in alcuni punti persino poco "simpatico" (fuma, qualche parolaccia, pessimismo), stride con le sue storie, con l'idea sognante che si ha vedendo le sue opere. da vedere.
fileunder:
anime,
cinema,
giappone,
hayao miyazaki,
isao takahata,
mami sunada,
toshio suzuki
06 giugno 2015
05 giugno 2015
Lightning Bolt, Fantasy Empire (2015)
a tutto gas, sempre. anche se ha forse più senso ascoltarli dal vivo
piuttosto che comodamente seduti in poltrona sorseggiando un calvados.
fileunder:
lightning bolt,
musica
04 giugno 2015
03 giugno 2015
Machinedrum, Vapor City
Vapor City (2013)
Vapor City Archives (2014)
Vapor City Remixes (2015)
Vapor City Archives (2014)
Vapor City Remixes (2015)
fileunder:
machinedrum,
musica
02 giugno 2015
World Press Photo 2015
una visione del mondo sempre più desolante, triste, senza speranza
alla galleria sozzani fino al 2 giugno
alla galleria sozzani fino al 2 giugno
fileunder:
fotografia,
sozzani,
world press photo
01 giugno 2015
Andrei Zvyagintsev, Leviathan (2014)
dopo il capolavoro Il ritorno un altro grande film di andrei zvyagintsev.
i bambini sono cresciuti e lottano contro lo stato tiranno. sullo sfondo i
bellissimi panorami della grande madre russia, che protegge i suoi figli con
una stretta soffocante.
una curiosa
somiglianza sotto traccia con Le onde del destino.
fileunder:
andrei zvyagintsev,
cinema,
russia
Iscriviti a:
Post (Atom)