Com'era naturale che fosse, qualcuno ha chiesto ad AT di vedere un videogame attraverso le sue lenti, di creare dalle immagini e l'azione le sue emozioni e convogliarle nel gioco. non è un disco facile, e non posso dir nulla del gioco/videogame perché non ne so nulla (e naufragar m'è dolce in questo mare d'ignoranza), la musica necessita parecchie attenzioni è davvero molto stratificata ciò che appare evidente al primo ascolto è diverso ai successivi, in situazioni e stati d'animo differenti al bar in piscina in ascensore in mezzo alla folla di notte inseguendo una libellula in mezzo a una tempesta di rane. forse troppi strati o forse di strati non se ne ha mai abbastanza. grazie ancora A
3,5?
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