20 agosto 2008

Cat Power

Anche Chét Pàuer è stata apprioristicamente estromessa dai miei ascolti per una non meglio specificata ragione. Pur sapendo mi sarebbe piaciuta, lo intuivo, ma la masochistica irragione diceva no.
Forse per la sua autolesionistica simiglianza live con Janis Joplin (che pur non avendola mai vista dal vivo per ovvie ragioni anagrafiche mi fa soffrire piuttosto), fatto sta che ho consapevolmente deciso di sbagliare diffidando di lei. Mi piace pensare che istintivamente l'ho messa via per gustarmela meglio. E infatti:
Meglio il più recente coveralbun Giùbocs (2008 - 3,5) di Grèitest (2006 - 3), in ogni caso è un bel pescare.

Chissà quanta roba c'è là fuori che è un piacere da guardare, ascoltare, annusare, assaggiare, accarezzare e io non lo so. yummm.
Dovrei essere meno volubile. E volitivo. E lunatico. E irrazionale. E più distaccato?
Però cheppalle.
Vaffanculo Chét.
Ciao Chét.

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