Sottotitolo: Del resto, quando te l'aspetti?
Ogni tanto il virus della sfiga mi colpisce violento e improvviso, per poi andarsene silenziosamente.
Un venerdì qualsiasi, sono sul treno che mi sta portando a destino dopo il lavoro, quando comincia a sanguinarmi il naso. Così, tanto per, dopo un leggerissimo soffio*. Mi sporco la giacca, torno a casa, riesco per andare a fare la spesa, quando arrivo attacco di diarrea esplosiva*, e credo che il termine renda bene l'idea. Per fortuna raggiungo in tempo la toilette del supermercato, che non sarà mai più la stessa.
Sono lì per comprare 3 minchiate, spendo 73 euro.
Arrivo a casa, metto via la macchina ed esattamente in quel momento inizia a piovere.
Decido di chiudermi in casa, evitando così che uno pterodattilo mi caghi in testa, nella speranza che i vicini non siano andati in vacanza col gas acceso.
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* in più piccolo attacco di panico la notte prima, crampi notturni da sforzo dopo mesi (forse l'anno scorso) che non mi venivano.
Incrociando i sintomi potrebbe essere: a) overdose da stimolanti del sistema nervoso centrale (= amfetamine/allucinogeni ecc.), b) intossicazione da pesticidi, c) celiachia, d) infezione batterica, e) sfiga.
19 ottobre 2008
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