07 maggio 2010

Fabrizio Gatti, Bilal (08)

a volte è necessario sbattertela in faccia la realtà perché tu la possa vedere. sarebbe forse utile nei tg un servizio in meno sui saldi o sulla tintarella e uno in più sul massacro dell'immigrazione clandestina, questa mattanza che si svolge tra il deserto e il mare di casa nostra? (forse no, chi li vede più i telegiornali, ormai svuotati di notizie reali)
gatti ne parla dal di dentro, facendoti sentire un po' più vile e un po' meno solidale, minando le tue certezze.
com'è l'esistenza di un essere umano disposto a rischiare gli averi di un clan familiare e soprattutto la propria vita pur di raggiungere il mondo "civilizzato (???)"?
soprusi, violenze, morte, sfruttamento, disumanizzazione; milioni di persone schiavizzate, brutalizzate per sorreggere il nostro sistema economico. sono tra noi ma invisibili, se non li si vuole vedere. un mondo parallelo visto dal di dentro.
caldamente consigliata la lettura.

Il 12 per cento delle persone che partono dalle coste della Libia e dalla Tunisia non arriva in Europa. Il 12 per cento. (...) significa che tra 182 passeggeri su questo camion, 22 moriranno. E se di questo si salveranno tutti, del prossimo ne moriranno forse 44. Oppure 66 di quello che verrà dopo.

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