nel tendone inguainato del magnolia, col suo cordone ombelicale che crea l'effetto falò (meno 45 °C davanti, 7 °C dietro) aprono gli aucan (ostici).
poi gli odm. il post-rock hard core invecchia proprio bene.
loro sono una splendida macchina imperfetta. tetragona. che suono secco, pieno e inesorabile. proprio piaciuti. bene.
29 ottobre 2010
26 ottobre 2010
!!! (chk chk chk)
Myth Takes (07)
Strange Weather, Isn't It (10)
li ascolti e ti ritrovi a ciondolare la testa come uno scemo.
★ ★ ★
mmmmhhh... 15 Milan, Italy @ Magazzini Generali
Strange Weather, Isn't It (10)
li ascolti e ti ritrovi a ciondolare la testa come uno scemo.
★ ★ ★
mmmmhhh... 15 Milan, Italy @ Magazzini Generali
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25 ottobre 2010
23 ottobre 2010
22 ottobre 2010
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20 ottobre 2010
15 ottobre 2010
cmd+canc
Grant-Lee Phillips, Little Moon (09)
fuori tempo massimo
si salvano good morning happiness, strangest thing, one morning
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The Emeralds, Does It Look Like I'm Here? (10)
cmd+canc
M.I.A., /\/\/\Y/\ (MAYA), (10)
lòfio, senza idee. ☆
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Wavves, King Of The Beach (10)
giojoso rock, invero un po' piatto e monocorde. sarà la chitarrina che trilla argentina, sarà l'eco loufài, sarà che ho mangiato peperoni, ma a me questa musica indispone.
cmd+canc
if you enjoyed this, you may also like: mgmt
El-P, Weareallgoingtoburninhellmegamixxx3 (10)
buono per core
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The Emeralds, Does It Look Like I'm Here? (10)
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lòfio, senza idee. ☆
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Wavves, King Of The Beach (10)
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il buono, il brutto, il cattivo
Brendan Perry, Ark (10)
una grande voce che canta il nulla
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Rifoki, Sperm Donor EP (10)
rifoki = steve aoki + sir bob cornelius "bloody beetroots" rifo
iodobavaiodogowwwoooooowoooo!!!
tu! llo dogabawa!!! iagamet!!!
potente cazzo!
★ ★ ★ ★
Chrome Hoof, Crush Depth (10)
Sono Pazzi Questi Chrome Hoof
tenere
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14 ottobre 2010
13 ottobre 2010
ipse dixit
Di fatto, tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta del XX secolo, nell'atmosfera terrestre ha improvvisamente fatto la sua comparsa un numero sempre crescente di particelle di luce dette "fotoni".
Roberto Giacobbo (vicedirettore Rai 2), 2012: Fine del mondo?, pagina 127.
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12 ottobre 2010
F. Mireilles, The Constant Gardener (06)
in tv (svizzera)
il films ci ha questi due chiodi fissi: denunciare le schifezze che avvengono in africa e mostrare la bellezza mozzafiato di questo continente. ma non si decide da che parte andare e così resta un po' irrisolto.
la coppia protagonista è eccellente - dipendesse fiennes da me avrebbe già vinto almeno due-tre ... (<- inserire il proprio premio cinematografico preferito) -, purtroppo non credo basti.
il films ci ha questi due chiodi fissi: denunciare le schifezze che avvengono in africa e mostrare la bellezza mozzafiato di questo continente. ma non si decide da che parte andare e così resta un po' irrisolto.
la coppia protagonista è eccellente - dipendesse fiennes da me avrebbe già vinto almeno due-tre ... (<- inserire il proprio premio cinematografico preferito) -, purtroppo non credo basti.
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11 ottobre 2010
10 ottobre 2010
potrei essere morto nel frattempo
Hi Fabio,
Due to customs, expect your order to take between 8-10 weeks to arrive
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tempo
09 ottobre 2010
This Is Where We Live from 4th Estate on Vimeo.
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Skinner: I'm going to punish you for this, Bart -- and it won't just bea simple caning this time. Because you have impeded science, you must now _aid_ science. Yes...starting tomorrow, you will assist me with my amateur astronomy, taking down measurements, carrying equipment, and so forth. 4:30 in the morning.
Bart: There's a 4:30 in the morning now?
Bart: There's a 4:30 in the morning now?
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simpsons (the)
07 ottobre 2010
cavernicoli
Grinderman, Grinderman 2 (10)
il nuovo grinderman gira proprio bene, segno che il proggietto laterale di nick cave è nient'affatto estemporaneo, e nulla ha da invidiare ai bad seeds (con cui del resto condivide i quattro quarti della formazione). macina suoni situazioni sensazioni oscurità rabbia e se possibile riesce a incanalarla come (e ancora meglio? de) il precedente.
★ ★ ★ ★
Grinderman live @ Live club, Trezzo sull'Adda
(ma perché se sono a casa a fare una minchia riesco a partire in ritardo arrivare in ritardo quando è appena! ma già iniziato?)
il posto è pieno, sono in fondissimo, praticamente nel parcheggio, una birretta per infondermi coraggio. oltre a nico ci sono tutti, casey, sclavonius e Il Profeta warren ellis.
un'ora e mezza piena, densa, intensa, bella. il materiale c'è eccome, e lo interpretano comesideve. davvero in forma, cave se la prende con la security, cerca il contatto, cazzeggia, parla e parla, tutto gira come un meccanismo davvero ben oliato.
(When My Baby Comes e No Pussy Blues)
a mezzanotte, come cenerentola, sono a casa.
il vecchio è meglio del nuovo? è un bene o un male?
il nuovo grinderman gira proprio bene, segno che il proggietto laterale di nick cave è nient'affatto estemporaneo, e nulla ha da invidiare ai bad seeds (con cui del resto condivide i quattro quarti della formazione). macina suoni situazioni sensazioni oscurità rabbia e se possibile riesce a incanalarla come (e ancora meglio? de) il precedente.
★ ★ ★ ★
Grinderman live @ Live club, Trezzo sull'Adda
(ma perché se sono a casa a fare una minchia riesco a partire in ritardo arrivare in ritardo quando è appena! ma già iniziato?)
il posto è pieno, sono in fondissimo, praticamente nel parcheggio, una birretta per infondermi coraggio. oltre a nico ci sono tutti, casey, sclavonius e Il Profeta warren ellis.
un'ora e mezza piena, densa, intensa, bella. il materiale c'è eccome, e lo interpretano comesideve. davvero in forma, cave se la prende con la security, cerca il contatto, cazzeggia, parla e parla, tutto gira come un meccanismo davvero ben oliato.
(When My Baby Comes e No Pussy Blues)
a mezzanotte, come cenerentola, sono a casa.
il vecchio è meglio del nuovo? è un bene o un male?
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06 ottobre 2010
05 ottobre 2010
C'è sempre una nonna
Ciclismo
Torri shock: "Doping? Andrebbe legalizzato"
Il capo della Procura Antidoping del Coni, parla della diffusione sulle pratiche illecite: "Non credo verranno mai estirpate, tutti i ciclisti ne fanno uso"
ROMA - Alberto Contador, trovato positivo all'ultimo Tour di France, potrebbe essere solo la punta dell'iceberg. E' la tesi del capo della Procura Antidoping del Coni, Ettore Torri. Torri è convinto che tutti i ciclisti facciano uso di sostanze vietate e che il doping andrebbe paradossalmente legalizzato se non fosse dannoso per la salute degli atleti. "Non sono l'unico che lo dice - ha dichiarato ad Associated Press -, ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano".
Se questa pratica non fosse dannosa per la salute degli atleti, ci sarebbe una soluzione possibile per non configurare ingiustizie tra gli atleti: legalizzare l'abuso di farmaci. "Non è giusto quando si trova solo un atleta su cento. Più lavoro in questo campo e più mi meraviglio della diffusione del doping, e non credo che verrà estirpato, per il semplice fatto che si evolve continuamente. Escono sempre nuove sostanze sulle quali non esistono controlli".
Parlando del caso Contador, Torri ha ricordato come il Coni sia stato "il primo ad attaccare il sistema spagnolo, che era una torre inattaccabile. Contador può imputare la sua positività alla carne che ha mangiato ma non basta, deve dimostrarlo".
Torri ne ha anche per i preparatori: "Sono bravissimi nel loro lavoro e sono in grado di prescrivere il necessario per rimanere al di sotto della soglia del doping, aiutati In qualche caso dalla complessità dei regolamenti favorisce gli atleti incolpati".
La scorsa settimana Torri ha appreso la notizia del rinvenimento di 50 pillole sospette nell'abitazione di Riccò, astro nascente del ciclismo italiano già squalificato per doping. Nei giorni scorsi Enrico Rossi, suo cognato ed ex compagno di squadra nella Ceramica Flaminia, è stato arrestato e Coni, attraverso il tribunale nazionale antidoping, ha squalificato per quattro anni la sorella di Basso, Elisa, riconosciuta responsabile di traffico di doping. Un quadro inquietante, visto che Elisa Basso è la moglie di Eddy Mazzoleni, ciclista ugualmente coinvolto in vicende di doping. "Si chiama doping di famiglia - ha detto Torri -. E' incredibile. Se le pillole trovate in casa di Riccò dovessero comprendere prodotti vietati, questo rischierebbe una squalifica a vita per recidiva. Vedremo quali spiegazioni fornirà, può sempre dimostrare che erano per la nonna. C'è sempre una nonna, un filetto o chissà cos'altro".
(repubblica.it, 5/10/10)
Torri shock: "Doping? Andrebbe legalizzato"
Il capo della Procura Antidoping del Coni, parla della diffusione sulle pratiche illecite: "Non credo verranno mai estirpate, tutti i ciclisti ne fanno uso"
ROMA - Alberto Contador, trovato positivo all'ultimo Tour di France, potrebbe essere solo la punta dell'iceberg. E' la tesi del capo della Procura Antidoping del Coni, Ettore Torri. Torri è convinto che tutti i ciclisti facciano uso di sostanze vietate e che il doping andrebbe paradossalmente legalizzato se non fosse dannoso per la salute degli atleti. "Non sono l'unico che lo dice - ha dichiarato ad Associated Press -, ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano".
Se questa pratica non fosse dannosa per la salute degli atleti, ci sarebbe una soluzione possibile per non configurare ingiustizie tra gli atleti: legalizzare l'abuso di farmaci. "Non è giusto quando si trova solo un atleta su cento. Più lavoro in questo campo e più mi meraviglio della diffusione del doping, e non credo che verrà estirpato, per il semplice fatto che si evolve continuamente. Escono sempre nuove sostanze sulle quali non esistono controlli".
Parlando del caso Contador, Torri ha ricordato come il Coni sia stato "il primo ad attaccare il sistema spagnolo, che era una torre inattaccabile. Contador può imputare la sua positività alla carne che ha mangiato ma non basta, deve dimostrarlo".
Torri ne ha anche per i preparatori: "Sono bravissimi nel loro lavoro e sono in grado di prescrivere il necessario per rimanere al di sotto della soglia del doping, aiutati In qualche caso dalla complessità dei regolamenti favorisce gli atleti incolpati".
La scorsa settimana Torri ha appreso la notizia del rinvenimento di 50 pillole sospette nell'abitazione di Riccò, astro nascente del ciclismo italiano già squalificato per doping. Nei giorni scorsi Enrico Rossi, suo cognato ed ex compagno di squadra nella Ceramica Flaminia, è stato arrestato e Coni, attraverso il tribunale nazionale antidoping, ha squalificato per quattro anni la sorella di Basso, Elisa, riconosciuta responsabile di traffico di doping. Un quadro inquietante, visto che Elisa Basso è la moglie di Eddy Mazzoleni, ciclista ugualmente coinvolto in vicende di doping. "Si chiama doping di famiglia - ha detto Torri -. E' incredibile. Se le pillole trovate in casa di Riccò dovessero comprendere prodotti vietati, questo rischierebbe una squalifica a vita per recidiva. Vedremo quali spiegazioni fornirà, può sempre dimostrare che erano per la nonna. C'è sempre una nonna, un filetto o chissà cos'altro".
(repubblica.it, 5/10/10)
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E. Morris, The Fog of War (03)
la guerra secondo robert mcnamara. il punto di vista di chi ha il dito sul grilletto.
a tratti sconvolgente. guerra, morte e distruzione (reali, non teorici) con una ludicità e una fredda determinazione impressionanti. mcnamara si emoziona solo alla rievocazione della morte di jfk.
interessante, comunque la si pensi.
l'uomo ha la percezione della morte, della guerra e dei metodi che utilizza per annientare i propri simili? io probabilmente no.
esplode una bomba a peshawar, muoiono 100 persone. cento persone! penso all'ammasso di carne, all'odore, all'orrendo spettacolo, a tutte queste immagini superficiali, non considero le 100 esistenze che in pochi attimi vengono spazzate via, 100 famiglie sconvolte dal gesto di una persona.
seconda guerra mondiale, tokyo viene rasa al suolo da bombe incendiarie. una città come tokyo (ovvero delle dimensioni di new york, per dare al pubblico americano un'idea più congeniale) spazzata via da un giorno all'altro. sotto le macerie 100.000 morti. centomila. dresda rasa al suolo al 99%.
l'uomo brucia vivo il prossimo, il proprio simile, lo scioglie nell'acido. oppure, lo spegne lentamente in un gulag. che cosa si prova a uccidere, volontariamente e in maniera premeditata. bisogna possedere una predisposizione? l'umanità è buona o malvagia? o nessuna delle due? ha un senso porsi una domanda del genere? perché l'uomo è anche così bravo a odiare il proprio simile, gli viene così naturale? io voglio amare, non odiare. eppure, non ho difficoltà nell'odiare. io sono buono o malvagio? buono perché non ho mai ucciso nessuno?
è così facile?
a tratti sconvolgente. guerra, morte e distruzione (reali, non teorici) con una ludicità e una fredda determinazione impressionanti. mcnamara si emoziona solo alla rievocazione della morte di jfk.
interessante, comunque la si pensi.
l'uomo ha la percezione della morte, della guerra e dei metodi che utilizza per annientare i propri simili? io probabilmente no.
esplode una bomba a peshawar, muoiono 100 persone. cento persone! penso all'ammasso di carne, all'odore, all'orrendo spettacolo, a tutte queste immagini superficiali, non considero le 100 esistenze che in pochi attimi vengono spazzate via, 100 famiglie sconvolte dal gesto di una persona.
seconda guerra mondiale, tokyo viene rasa al suolo da bombe incendiarie. una città come tokyo (ovvero delle dimensioni di new york, per dare al pubblico americano un'idea più congeniale) spazzata via da un giorno all'altro. sotto le macerie 100.000 morti. centomila. dresda rasa al suolo al 99%.
l'uomo brucia vivo il prossimo, il proprio simile, lo scioglie nell'acido. oppure, lo spegne lentamente in un gulag. che cosa si prova a uccidere, volontariamente e in maniera premeditata. bisogna possedere una predisposizione? l'umanità è buona o malvagia? o nessuna delle due? ha un senso porsi una domanda del genere? perché l'uomo è anche così bravo a odiare il proprio simile, gli viene così naturale? io voglio amare, non odiare. eppure, non ho difficoltà nell'odiare. io sono buono o malvagio? buono perché non ho mai ucciso nessuno?
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04 ottobre 2010
i've got something in here for you
nurse jackie stagione 1 episodio 6
minuto 15:30
n.b.: la proprietaria della borsa è malata (molto) terminale
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01 ottobre 2010
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