20 novembre 2006

Kellog's

Stamattina ho ricevuto un pacco. Non stavo aspettando nulla, ma visto che non c'era niente da pagare, l'ho accettato, anche perché nella dicitura del contenuto del pacco, sotto l'indirizzo, c'era scritto una cosa tipo "pallone basket kellog's". Un po' incredulo (leggere sotto per credere) ho aperto, e dentro c'era un pallone da basket. allegata c'era una lettere, che dice:

Vimercate, 26 ottobre 2006
Le scriviamo in relazione al concorso Energy Basket, che prevedeva come vincita un pallone da basket. Tale concorso risale ad alcuni anni fa, in particolare al 1999.
Teniamo innanzitutto a scusarci per l'enorme ritardo nel poterLe fornire il premio, ma abbiamo avuto dei problemi tecnici
[credo che i "problemi tecnici siano derivanti dal fatto che si dovesse telefonare a un risponditore automatico, ndr] legati a questa promozione che ci hanno, purtroppo, causato un ritardo nella consegna dei premi. Non vi sono scuse per questo nostro errore e, anche se sono passati 7 anni, intendiamo in ogni caso far fronte agli impegni presi nei confronti dei nostri consumatori, consegnando quindi il premio del concorso "energy basket".
Siamo dunque lieti di poterLe consegnare il premio oggetto del concorso energy basket fiduciosi di farle cosa gradita e Le porgiamo i nostri più cordiali saluti,

Servizio Consumatori
Kellog's Italia


Ora, dopo un attimo di ilarità, è tutto il giorno che penso se e come rispondergli. Mi è stato suggerito di dirgli che, a differenza di sette anni fa, ora sono diversamente abile, costretto su una sedia a rotelle, e il mancato godimento del bene e il trauma di questo regalo inopportuno mi hanno causato danni biologici e morali, per cui per evitare un'ovvia causa che sono pronto a muovere nei loro confronti, devono forzatamente risarcirmi per una cifra non inferiore a X milioni di euro.

Io mi limiterei a dirgli che, come già scritto in una lettera di protesta che sicuramente gli ho inviato anni fa, queste sono le cose che fanno male, e che sono brutte esperienze come questa ad avermi trasformato dal ragazzo pieno di sogni e speranze che ero, nell'uomo disilluso, amareggiato, cinico e arido che sono adesso. Talmente amareggiato che per addolcirmi la vita sarebbe assolutamente necessario farmi avere, nel tempo, una fornitura di cereali per almeno due decenni. O, in alternativa, farmi conoscere di persona Tony la tigre, e fare in modo che diventi il mio consulente spirituale (Sveglia la tigre che è in te! Meglio di Scientology...). Oltretutto, sono quasi sicuro che il pallone nei colori e nel disegno è totalmente diverso da quello che faceva bella mostra sulla scatola di Frosties, e poi me l'hanno consegnato già gonfio, quando mai si consegna come regalo di una raccolta punti o un premio un pallone da basket già gonfio... Non mi stupirei se qualche testa d'uovo alla Kellog's Italia l'avesse strappato dalle mani del figlio proprio o della propria segretaria. (Sempre loro, i maledetti di Kellog's Italia... Quanti zuccheri in meno ha ricevuto il mio cervello per la mancata distribuzione dei Miel Pops, grrr!) Così, oltre al danno anche la beffa: per NON fare felice me si è resa infelice una povera creatura innocente, che sicuramente non avrà avuto neanche lui l'opportunità di conoscere Tony, che avrebbe portato un raggio di sole nella sua giovane vita. Oh che gioia, iniziare il percorso in questo mondo con un'esperienza così significativa!

Nessun commento:

Posta un commento