14 gennaio 2007

Fiona Apple


(1996) tidal
(1999) when the pawn
(2005) extraordinary machine

ha incominciato giovanissima – È giovane –, da minorenne con Tidal, ha una gran voce, è moltomolto bella e un gran talento. forse per questo sono così diffidente. Adesso escono cose, oggetti, brani, altri dai succitati albuns. Mannonso, non sono convinto, sento puzza di bruciato, come fa ad avere tutto. È arrivata prima di Alicia Keys, di Nora Jones e forse di Lauryn Hill. Come per tutti i talenti precoci, i prodigi, ti aspetti che la vita privata sia orrenda, così, giusto un pregiudizio, vedi una drew barrymore in ogni bambina prodigio, non ha importanza se l'animo e il groppo di fiona siano ingarbugliati o meno. guardarla negli occhi non chiarisce. ed è un macigno quello che ti colpisce quando scopri che probabilmente è esattamente così.
il punto non è la conferma, ma l'aver pensato subito a quello. peccato che i pregiudizi siano duri a morire. peccato si venga sempre sorpresi nell'occhiata morbosa. perché la sua musica è davvero gradevole.
non eccezionale, ma gradevole.
più multiforme di tori amos (altro gomitolo) meno personaggio di björk (altra shirley temple)

Nessun commento:

Posta un commento