06 aprile 2009

Clint Eastwood, Gran Torino (08)

*** Attenzione: di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***

ex reduce di corea, ex operaio della ford, vedovo, anziano, si trova a vivere nel vecchio quartiere ora circondato da immigrati hmong che mal sopporta, considerandoli intrusi. li conosce meglio dopo essersi scontrato, li apprezza, li/si aiuta ecc. ecc. fino al climax finale.
clint fa sempre lo stesso film, cambia l'età del protagonista e di conseguenza il profilo e il problema/il dramma contro cui si scontra e abbatte. prima cattivo, poi buono ed etico (secondo la SUA etica), la novità qui è che si immola per redimersi. morale grossolana tagliata giù alla buona. solo che... non mi convince. scontato? in parte. stessa sensazione provata per The Million Dollar Baby. ottimi film, ben costruiti, solo che mi ritrovo a chiedermi a cosa serva vederli, per la storia? non è sempre la stessa? perché tutta questa indulgenza per eastwood? perché accattiva se non tutti comunque molti? per empatia? mi fa sentire bene? ok? ma è un bel film, almeno questo?
non completamente.

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