buro
ho ricevuto un atto di notifica dell'Agenzia delle entrate nel quale si dice di aver
"proceduto al controllo della sua posizione fiscale relativamente all'anno 2005", e si contesta una violazione dell'imposta sui redditi. "In data 28 marzo 2007 ... veniva effettuato un accesso presso ... la sede delle attività professionali in via xxx ... e veniva omessa la presentazione degli studi di settore, senza indicare alcuna causa di esclusione o di inapplicabilità, ... e che il codice da utilizzare per l'attività di curatela redazionale era 74832"
perciò per l'anno 2005 per l'IRPEF la presentazione della dichiarazione era su dati incompleti, per cui si determina una sanzione amministrativa pecuniaria quantificata in euro 258,00.
per tale motivo "il trasgressore e i soggetti ... possono definire la controversia con il pagamento di un importo pari ad un quarto della sanzione". "La definizione agevolata impedisce l'irrogazione delle sanzioni accessorie, salvo il caso di recidività nella violazione degli obblighi di rilascio dello scontrino e ricevuta fiscale. La definizione agevolata inibisce, inoltre, la costituzione di precedente per l'eventuale recidività".
"Si riepilogano le somme...:
Sanzione IRPEF 64,00
Spese di notifica 5,16
L'eventuale ricorso verso l'atto non darà ulteriore possibilità di definizione agevolata.
consultato il mio (ex) commercialista, mi dice:
Lo studio di settore non era da fare in quanto la tua attività non aveva uno specifico studio di settore ai fini professionali (come eri tu) ma loro, dovevano giustificare l’uscita (visto che dalla dichiarazione dei redditi che avevano in ufficio avrebbero potuto verificare tale esclusione) e quindi ecco quanto.
ho pagato.
06 maggio 2009
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