12 gennaio 2008

dj Krust - Hidden Knowledge (2006)

Sono incappato in dj Krust un paio di volte. Una per distinguerlo da dj Krush: afroamericano krust, giapponese krush; quest'ultimo raffinato artigiano cesellatore, il primo sferra colpi con ascia bipenne. Elegante elettronica per il nipponico, Noia Da Prevedibile Drum 'n Bass per il secondo. Modello fotocopia per tutte le canzoni: intro, sviluppo, tum-tra-tta-tum-ta, atmosfera tastiere effetti, interruzione del ritmo, finale o meno ad effetto (unica variante). Sindrome della trama da film porno, musica buona solo in particolari occasioni, tipo-come-in una serata rave nello scantinato del Leonkavallo, totalmente mancante delle più elementari norme di sicurezza, buio totale a parte pochi lancinanti faretti, avanzi di umanità vomitati qua e là. E questa è la seconda volta. 1,5

Nessun commento:

Posta un commento