17 marzo 2007

Lenine "ao vivo"



Esiste un artista brasiliano che in studio fa La Solita Musica Brasileira. Nulla di nuovo, a chi piace ciela scolta, gli altri tra cui yo la ignoriammo. Dal vivo però è tutta un'altra cosa, è più brillante, intenso, vivo, appunto. Ascoltato live qualche anno per caso ad aprire un concerto di ani di franco, mi ha destato molta più impresion del main event, è un animale da palco, sia nel ritmo, sia nel rock, è un vero come dice lui jack soul brasileiro. divertente, non banale (nonostante io non capisca un cazzo di portuguese/brasiliano), insomma una grande personalità. per fortuna, in attesa di una sua riapparizione in italia si spera qua vicino, dovendo decidere eventualmente se andarci da solo o non andarci affatto, ha pubblicato negli anni recenti un paio di albunns/dvd dal vivo. Il primo è del 2004, In Cité ao vivo, più rock e arioso (3,75), il secondo è dell'anno scorso, Acústico MTV, più acustico, per l'appunto, patinato e orchestrale, ma non meno bello e sognante (3,5). Se Gordon Mattew Sumner fosse nato a Bahia, invece che Londra, si sarebbe chiamato Lenine e non Sting, e forse oggi non avrebbe il cervello in merda. Musicalmente parlando.

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