03 settembre 2008

I miei luoghi oscuri, pagina 199:

Bianchi, negri e messicani si odiavano reciprocamente, e tuttavia evitavano scontri razziali. Wayside era un efficiente meccanismo in un sistema ancora funzionante. Il sistema funzionava poiché la popolazione di delinquenti era ancora assai lontana da cifre stratosferiche, e moltissimi delinquenti non ricorrevano alla violenza. In quel periodo la grande droga cattiva era l'eroina. Quella dell'eroina era un'epidemia controllata. L'eroina ti spingeva a rapinare e a far prostituire la tua donna. L'eroina ti rallentava. A differenza di quanto avrebbe fatto più vent'anni tardi il crack, l'eroina non ti faceva sballare né ridurre a pezzi la tua ragazza. Il sistema funzionava perché, il più delle volte, tanto i criminali quanto i delinquenti si dichiaravano colpevoli e non ricorrevano sistematicamente in appello. Il sistema funzionava perché, in epoca pre-collasso, la reclusione era accettabile. I criminali erano pre-psicologizzati. Riconoscevano l'autorità. Riconoscevano di essere feccia, poiché l'avevano visto alla TV o l'avevano letto sui giornali. Erano incastrati in un gioco di ruolo, in cui di solito a vincere era l'autorità. Si compiacevano di trionfi irrisori e si dilettavano nelle macchinazioni del gioco. Il gioco era essere adepti e fatalisti era la cosa giusta. Bastava restare alla larga dalla camera a gas, e il peggio che poteva capitare era la detenzione in penitenziario. La detenzione pre-collasso era accettabile. Si poteva bere pruno e incularsi le checche. Il sistema funzionava perché l'America non si era ancora trovata di fronte sommosse razziali né complotti con assassinio né stronzate ambientaliste né confusione di sessi né proliferazione della droga e mania delle armi e psicosi mistiche legate all'implosione dei media e a un emergente culto del vittimismo - un passaggio che in cinque lustri di chiacchiere vane e rabbiose aveva prodotto un ottundente scetticismo di massa.

(james ellroy - i miei luoghi oscuri) 

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